Manifesti anti Lotito ovunque. Ormai la città è tappezzata in ogni quartiere con i manifesti del “No Lotito Day”, che andrà in scena domani sera allo stadio Arechi di Salerno. Sono stati stampati 10mila manifesti, completamente in tinta granata e con la scritta in bianco: “Lotito, Salerno non ti vuole!”. Semmai qualcuno avesse ancora dubbi sull’entità anche numerica della contestazione all’attuale società granata, il vedere ogni angolo di quartiere sommerso da questi manifesti basta e avanza per saggiare una situazione ormai incancrenita. Per colpa certo non dei cosiddetti “fattori imponderabili” ma di mancanza di chiarezza, offese continue alla storia della maglia granata e qualche programmazione non proprio ben ponderata.
Guerra a Lotito, interviene Ventura: “Ho capito, ma preferisco non entrare nel merito”
Le parole del tecnico ligure durante la diretta streaming della conferenza stampa di questa mattina sono emblematiche: “Io sono arrivato qua totalmente all’oscuro delle problematiche. Ho scoperto cose che non sapevo e ne ho preso atto. Oggi ho capito cosa sta succedendo, ho messo a fuoco ma non voglio entrare nel merito. Voglio parlare solo del lavoro che voglio fare e vogliamo fare. Non mi rimangio nessuna parola di quanto detto ovvero l’obiettivo di costruire: prendere dei giocatori, dargli una cultura calcistica, allenarli e insegnare una certa mentalità. Sono un tipo ambizioso e voglio delle ambizioni e le stesse voglio trasmettere ai giocatori che non sia la semplice vittoria. Il matrimonio infelice tra società e tifo come tutti i matrimoni si deve risolvere in casa”.