Di Giovanni Di Domenico
Non solo la Lazio. Nell’occhio del ciclone per i tamponi effettuati sui giocatori, infatti, ci sarebbe anche il Monza di Silvio Berlusconi. Stando a quanto riportato dall’ANSA, la Dda di Milano ha effettuato nella giornata di ieri alcuni controlli nella sede del club brianzolo per verificare la procedura con cui si svolgono i tamponi rapidi ad alcuni giocatori. Su disposizione del pubblico ministero, è stata effettuata una perquisizione presso lo studio di Cristiano Fusi, ex medico del Milan e della Nazionale Italiana magistrati, attualmente indagato in concorso con ignoti per esercizio abusivo della professione medica: avrebbe consentito di effettuare i tamponi a persone che agli inquirenti risultano privi di titoli. In ogni caso, il Monza non risulta indagato.