Foto Giuseppe Nasti

Micai 6: attento sulle poche occasioni del Livorno che centrano lo specchio della porta. Bravo e fortunato a trovarsi tra le mani la conclusione di Ferrari bloccandola in due tempi.

Aya 6: giornata poco impegnativa per lui, sempre attento quando il Livorno si affaccia in avanti.

Billong 6: poco lavoro anche per il francese che è bravissimo ad anticipare Ferrari nella ripresa.

Jaroszynski 6: l’unico del trio difensivo a trovare qualche difficoltà sulle incursioni avversarie, ma se la cava sempre in un modo o nell’altro.

Kiyine 6,5: si inserisce più volte centralmente nella fragile difesa amaranto. Crea e trova spesso la giocata, ma altrettante volte pecca di presunzione intestardendosi con la palla tra i piedi.

Capezzi 6,5: buon esordio per l’ex Samp. Si rivela una buona alternativa ad Akpa Akpro, facendo legna e provando a creare qualche occasione.

Karo 6: entra nel finale per rinforzare la difesa in vista del forcing labronico alla ricerca del pari.

Dziczek 7: ancora un’ottima prova del nazionale polacco U-21. Gestisce ottimamente il pallone e quando serve dà una mano alla retroguardia.

Maistro 6: parte bene partecipando ad ogni azione da gol granata, ma nella ripresa cala fino a scomparire ed essere sostituito.

Gondo 5,5: entra nella ripresa, ma rischia più volte di tornare negli spogliatoi anzitempo con due contrasti ingenui che gli costano un’ammonizione. Come se non bastasse si divora più volte il raddoppio.

Lopez 7: l’uruguagio è in giornata e dal suo piede parte il cross che vale i tre punti. Nella ripresa sfoggia la tipica garra charrua per arginare le sfuriate livornesi.

Jallow 6: ci mette voglia, ma spesso è egoista preferendo l’azione solitaria sbagliando.

Djuric 6,5: mette a segno il nono gol in campionato mettendo la sua firma su altri tre punti. Lavora di fisico a protezione della palla e cerca di far salire la squadra, ma la benzina è poca e nella ripresa viene sostituito.

Di Tacchio 6: entra nella ripresa per far legna in mezzo al campo con la sua solita grinta.

Ventura 6,5: l’approccio iniziale è buono e produce il vantaggio alla prima occasione. Purtroppo nella ripresa la poca benzina e la rosa ridotta creano qualche grattacapo, ma l’obiettivo tre punti è raggiunto.

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