Di Giovanni Di Domenico
Nonostante i 9 punti raccolti in 10 partite e il pericolo retrocessione in vista, il Cosenza ha deciso di confermare Roberto Occhiuzzi, che resterà sulla panchina silana fino a fine stagione, con l’obiettivo di raggiungere la salvezza. Nei giorni scorsi, quando l’esonero del tecnico calabrese sembrava imminente, uno dei nomi caldi per la successione era quello di Walter Novellino, la cui ultima esperienza su una panchina risale al 2019, quando, subentrato a febbraio, condusse il Catania ai playoff di C ma, nonostante ciò, venne esonerato a campionato concluso e sostituito dal suo predecessore Sottil, che guidò degli etnei durante gli spareggi promozione. Ai microfoni di tuttomercatoweb.com l’ex Sampdoria ha espresso la propria delusione per la mancata chiamata del patron Guarascio: “Mi sarebbe piaciuto allenare in una piazza importante come Cosenza, ma non c’è stata l’opportunità e sono felice che sia stato confermato un tecnico giovane come Occhiuzzi che lo scorso anno ha fatto bene conquistando la salvezza. Mi sarebbe piaciuto tornare in gioco perché volevo dimostrare di essere ancora vivo, che la voglia è sempre la stessa. Sarebbe stata una bella occasione, ma così non è stato e mi spiace. Nelle ultime ore sono circolate voci sul mio conto che non mi sono affatto piaciute. Ho letto che alcuni dirigenti non mi considerano più all’altezza e questo mi spiace davvero molto perché al di là dell’età, che non conta, sono sempre aggiornato e sul pezzo oltre ad avere ancora una grande voglia di dimostrare il mio valore”.