SALERNITANA-SAMPDORIA 0-2
SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Zortea (55′ Kechrida), Gyomber, Gagliolo, Ranieri; Kastanos (46′ Obi), Di Tacchio (67′ Schiavone), L. Coulibaly; Ribery (67′ Simy); Gondo (55′ Bonazzoli), Djuric. A disp. Fiorillo, Jaroszynski, Bogdan, Capezzi, Delli Carri, Vergani. All. Colantuono.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski (61′ Dragusin), Ferrari (65′ Chabot), Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Verre (61′ Askildsen); Quagliarella (87′ Gabbiadini), Caputo. A disp. Ravaglia, Falcone, Ciervo, Depaoli, Yepes Laut, Murru, Trimboli. All. D’Aversa.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
VAR: Sozza di Seregno.
Reti: 40′ aut. Di Tacchio, 43′ Candreva.
Secondo tempo
95′: triplice fischio all’Arechi. La Sampdoria manda ko la Salernitana. E’ notte fonda per i granata che sono attesi da un dicembre di fuoco. Le speranze di salvezza si riducono ulteriormente, in attesa sempre di novità sul fronte societario, vero obiettivo da raggiungere per la Salernitana.
87′: esce Quagliarella per Gabbiadini.
86′: ammonito Chabot.
83′: sugli sviluppi di corner, Kechrida tenta la conclusione, ma Audero riesce a bloccare nonostante una deviazione.
79′: corner per la Salernitana con un colpo di testa di Obi che non trova lo specchio della porta.
67′: Colantuono richiama un esausto Ribery e Di Tacchio, inserendo Simy e Schiavone.
65′: terzo cambio per la Sampdoria. Esce Ferrari per Chabot.
61′: due sostituzioni per la Sampdoria. Entrano Askildsen e Dragusin per Verre e Bereszynski.
60′: gol annullato alla Sampdoria. L’ex Caputo mette dentro, ma era in posizione di fuorigioco.
59′: punizione di Ribery deviata dalla barriera.
57′: ammonito Ekdal.
55′: conclusione da fuori di Lassana Coulibaly parata da Audero. Doppio cambio per Colantuono: entrano Kechrida e Bonazzoli per Zortea e Gondo.
53′: Ranieri sfiora il gol impegnano di sinistro Audero sugli sviluppi di corner.
Ore 16: INIZIA IL SECONDO TEMPO. Sostituzione nella Salernitana: entra Obi al posto di Kastanos.
Primo tempo
46′: prova a reagire la Salernitana con un tiro di Kastanos. Termina così il primo tempo.
43′: GOL DELLA SAMPDORIA. La Salernitana sciupa un corner concedendo un contropiede alla Sampdoria. Quagliarella va via in campo aperto per un 4vs1 e serve Candreva che tutto solo raddoppia.
40′: GOL DELLA SAMPDORIA. Corner corto e cross di Candreva. Il pallone deviato involontariamente in rete da Di Tacchio.
39′: tiro dalla distanza di Caputo parato senza problemi da Belec.
36′: Candreva arriva sul fondo e mette in mezzo per Thorsby che trova la respinta di Belec. Sul pallone arriva Caputo che non riesce a mettere dentro grazie alla grande parata del portiere granata.
28′: cross di Ranieri, colpo di testa di Gondo troppo facile per Audero.
24′: Bereszynski commette fallo su Kastanos e si becca il cartellino giallo.
17′: Caputo tenta una rovesciata, ma il pallone finisce alto.
12′: Ancora spunto di Caputo per Candreva che si divora il gol calciando in curva da ghiotta posizione.
11′: cross basso di Augello, Caputo prolunga e Quagliarella calcia due volte trovando alla fine la parata di Belec.
10′: corner di Kastanos e testa di Djuric con pallone che finisce alto.
3′: tiro da fuori di Ribery deviato in angolo.
Ore 15: INIZIA LA PARTITA. Salernitana in maglia granata, Sampdoria in divisa bianca.
Le formazioni ufficiali
Colantuono conferma il 4-3-1-2 cambiando alcuni interpreti. Davanti a Belec, la linea difensiva è confermata per 3/4: Gagliolo rimpiazza Strandberg e farà coppia con Gyomber, mentre Zortea a destra e Ranieri a sinistra agiranno sulle fasce. Nel trio di centrocampo rientrano Kastanos e Lassana Coulibaly che daranno manforte a Di Tacchio. Capitan Ribery sarà il trequartista dietro le due punte Gondo e Djuric. I vari Bonazzoli, Simy, Capezzi e Vergani, messosi in mostra con l’Italia U-20, saranno le maggiori opzioni a partita in corso. Tre cambi per D’Aversa che schiera i suoi con un classico 4-4-2. Al centro della difesa Ferrari rimpiazza l’indisponibile Yoshida, sulla fascia sinistra di centrocampo Verre è preferito ad Askildsen, ed in attacco Quagliarella rileva Gabbiadini per far coppia con l’ex di turno Caputo. Per il resto confermata la formazione che ha affrontato il Bologna prima della sosta, con Audero in porta, Bereszynski e Augello terzini, Colley centrale difensivo insieme a Ferrari, Candreva a destra e Verre a sinistra, centrocampo scandinavo con Thorsby ed Ekdal.
Statistiche e curiosità
Sono sette i precedenti giocati a Salerno tra Salernitana e Sampdoria. Tre sono i successi granata, di cui due arrivati nelle precedenti esperienze in A nel 1947-48 e nel 1998-99. Le restanti quattro gare si sono concluse con due pareggi e due vittorie liguri.
Salernitana (6) e Sampdoria (4) sono le squadre che hanno chiuso più partite senza segnare. I granata non segnano almeno un gol da due partite, mentre i liguri subiscono gol da otto gare. La Sampdoria non perde quattro gare consecutive in A dal settembre 2016: un eventuale ko all’Arechi eguaglierebbe quel record.
Salernitana (76,4%) e Sampdoria (76,5%) sono le squadre con la peggior percentuale di passaggi riusciti di questa Serie A. La Salernitana ha colpito 7 legni in campionato, terza alle spalle di Napoli (10) e Roma (9), mentre la Sampdoria ne ha collezionati 6. Granata (41,7%) e blucerchiati (45,1%) sono tra le squadre con il minor possesso palla medio. La Sampdoria ha la peggior difesa (13 gol subiti) nei primi tempi, frazione in cui la Salernitana ha messo a segno appena 2 gol. La peggior difesa nei secondi tempi è della Salernitana con 16 gol subiti, così come l’Hellas Verona.
Simy ha segnato 2 gol alla Sampdoria quando vestiva la maglia del Crotone. Bonazzoli è un ex della sfida, essendo in prestito proprio dai blucerchiati, e con la maglia della Sampdoria ha segnato il primo gol in A nel settembre 2019 alla Fiorentina. Altri due ex di giornata sono Belec e Capezzi. Nelle fila liguri, invece, c’è il solo Caputo, in granata nel 2009-10. Proprio Caputo è il calciatore che è stato colto più volte in fuorigioco (15) quest’anno. Nella top 5 dei calciatori con più respinte difensive figurano i granata Gyomber (49) e Strandberg (48) e il blucerchiato Colley (45).
