di Giovanni Di Domenico
Il merito di Paulo Sousa? Saper trarre il meglio da ogni singolo, nonostante una preparazione svolta con fisiologiche difficoltà e una squadra ancora in fase di rodaggio. L’emergenza difensiva ha costretto il tecnico a rispolverare Fazio – in netta difficoltà e colpevole in occasione dei due gol – e ad impiegare un acciaccato Lovato. Orfana di Pirola e con un Gyomber sottotono rispetto al solito, la retroguardia granata si è aggrappata all’ex atalantino, autore di una delle migliori prestazioni da quando indossa l’ippocampo sul petto.
All’Olimpico si è messo in mostra anche Maggiore, preciso nell’impostare la manovra e nel dettare i tempi. Che sia una prima premessa della rinascita di due elementi che nella passata stagione, tra infortuni e scelte tecniche, non sono riusciti ad esprimere il proprio valore? Anche su questo si concentra il lavoro di Sousa, bravo a non lasciare indietro nessuno e fare in modo che ogni singolo venga posto nelle condizioni migliori per fornire un contributo alla causa.
E poi c’è il piacere. Qual è la definizione di piacere? I poeti del Novecento lo consideravano una via di fuga temporanea per scappare dai tormenti quotidiani. La teoria, però, è ben diversa dalla pratica. Basta guardare al presente. Sopra il cielo dell’Olimpico di Roma, qualcuno forse non si è accorto che sul prato verde è atterrato un extraterrestre. Quell’alieno ha un nome e cognome: Antonio Candreva. Per molti Mast’Antonio, per molti semplicemente Tonino. Nella pratica, un giocatore che a 36 anni usa destro e sinistro come se fossero lo stesso piede. Un fuoriclasse senza tempo, dotato di una classe forse innata. Il tempo affievola ma non fa tramontare.
Sarà un piacere effimero? Forse sì, forse no, ma lasciateci pensare che basti un semplice numero 87 per non far dormire sonni tranquilli agli avversari, chicchessia. Quindi qual è la definizione di piacere? Ci siamo capiti. Al mercato inizieremo a ripensarci da domani, oggi godiamoci Mast’Antonio (io preferisco chiamarlo così). Giocatori del genere è difficile nascano di nuovo.