Domani mattina alle ore 11 si terrà il Consiglio Federale nel quale si discuterà inevitabilmente della situazione della Salernitana. Come sembra si andrà verso la proroga del trust, quindi più tempo per ricevere e valutare offerte per l’acquisto della società granata. Questo a meno di un clamoroso passo indietro di Lotito e Mezzaroma. La proroga sarà fino al 30 giugno, però, con paletti rigidissimi stavolta, rispetto a quelli molto flebili dell’estate scorsa. Innanzitutto, il duo romano dovrebbe impegnarsi a non richiedere nessun risarcimento del danno in sede civile alla FIGC. Inoltre, la cessione, in qualsiasi modo e a qualsiasi titolo, dovrà avvenire entro e non oltre il 30 giugno 2022, data irrevocabile per consegnare alla Salernitana una nuova, solida e indipendente proprietà. Sarà dunque necessario un nuovo trust, quindi un nuovo atto notarile, che presenterà alcune modifiche alle condizioni richieste per presentare le offerte di acquisto. Tutte queste operazioni dovrebbero essere ratificate domani mattina, mentre nella serata di domani, magari al termine della gara Udinese-Salernitana, si attende un comunicato da parte della società. Nel caso dovesse, invece, spuntare all’improvviso un’ulteriore offerta d’acquisto che andrebbe a sconvolgere tutta la situazione ed arrivare al 31 dicembre con una trattativa ben avviata, la proroga del trust servirebbe a poco.

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