Incerottata e in attesa dei rinforzi necessari per accontentare le richieste dell’allenatore, la Salernitana coglie un grande pareggio a Roma e inizia nel migliore dei modi la sua stagione. Spinta da quasi 4000 tifosi, la formazione di Paulo Sousa ha sofferto tanto in fase difensiva pagando a caro prezzo le assenze e qualche errore di Fazio, protagonista in negativo già dopo sette minuti: per sua fortuna la bandierina alta dell’assistente ha invalidato la rete di un Belotti apparso in grandissima forte e in assoluto migliore in campo. Proprio il “gallo”, ancora su una indecisione del grande ex, ha bucato Ochoa sbloccnadosi dopo un anno di astinenza. In quel momento la Salernitana ha avuto delle difficoltà, a cospetto di un avversario tecnicamente valido e ben messo in campo .Ochoa ci ha messo una pezza sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Mancini, sulla corta respinta Belotti ha bruciato sul tempo Fazio ma non ha inquadrato lo specchio. Poco dopo diagonale di El Shaarawy a lato di pochissimo. La Salernitana, però, ha dalla sua parte un autentico fuoriclasse e Candreva, recuperata palla, ha tirato uori dal cilindro una magia da campione vero: Smalling lasciato sul posto e pallone all’incrocio per l’1-1. Il primo tempo, di fatto, si è chiuso senza altre emozioni. Nella ripresa gli ospiti hanno approcciato con un piglio diverso, per due volte Bradaric e Kastanos hanno sfornato cross interessanti senza che Botheim riuscisse ad impattare. E’ ancora Candreva, tuttavia, a far impazzire il settore ospiti: stop di sinistro, tiro a giro di destro e Rui Patricio beffato per la seconda volta. La Roma ha accusato il colpo e per una decina di minuti i granata sono stati padroni del campo, pur senza rendersi ulteriormente pericolosi. Sousa, però, ha dato un segnale: dentro Dia, un attaccante, fuori uno spento Mazzocchi. Non brillante al pari di Maggiore e Kastanos anche per un discorso legato alle condizioni fisiche. Come lecito attendersi, la Roma ha assediato l’area granata nel finale sfruttando anche l’energia di tutto lo stadio. El Shaarawy ha colpito il palo esterno, poi Belotti ha fatto 2-2 di testa su corner battuto da Paredes. Negli interminabili minuti di recupero grossa chance per i capitolini, col traversone arretrato di Paredes e il liscio del “gallo” forse tradito da un rimbalzo irregolare. Finisce 2-2 tra gli applausi dei 65mila.
Roma: Rui Patricio, Cristante, Smalling (20’ st Paredes), Belotti, Llorente, Aouar (47’ st Pagano), Mancini, Spinazzola (20’ st Zalewski), Kristensen (20’ st Karsdorp), Bove (20’ st Sanches), El Shaarawy. All. Conti. A disposizione: Boer, Svilar, Ndicka, Solbakken, Celik, Pisilli, Alessio.
Salernitana: Ochoa, Bradaric, Botheim (43’ st Coulibaly M.), Fazio, Coulibaly L., Kastanos (33’ st Sambia), Gyomber, Maggiore (33’ st Legowski), Mazzocchi (21’ st Dia), Lovato, Candreva. All. Sousa. A disposizione: Costil, Fiorillo, Motoc, Sfait, Iervolino, Elia.
Reti: 17’ pt, 37’ st Belotti (R), 36’ pt, 4’ st Candreva (S).