di Gaetano Ferraiuolo
Arrivato in ritiro nel primo pomeriggio di ieri, il direttore sportivo della Salernitana Morgan De Sanctis ha avuto un lungo confronto prima con il collaboratore tecnico Giulio Migliaccio, poi con il mister Davide Nicola. Una chiacchierata di un paio d’ore utile a fare il punto della situazione in chiave mercato. Numeri alla mano, nonostante qualche partenza eccellente come quelle di Djuric, Ederson e Ranieri, la Salernitana in entrata è stata tra le più attive avendo ufficializzato l’ingaggio di sei calciatori, cinque dei quali a titolo definitivo. Lovato e Pirola sono la colonna portante della difesa dell’under21 azzurra, Bradaric e Junior Sambia rinforzano le corsie esterne garantendo qualità e corsa, Valencia è un talento tutto da scoprire e Botheim è un attaccante completo che in Italia può esplodere definitivamente. Ora, però, l’attenzione è tutta su centrocampo e reparto offensivo. Nicola ha chiesto quattro calciatori per completare l’organico, consapevole che il cosiddetto grande colpo potrebbe arrivare ad agosto inoltrato e che, dunque, valga la pena aspettare e mantenere una casella over libera. Il pressing è su Djuricic. L’ex Sassuolo ha chiesto quasi 2 milioni di euro a stagione per quattro anni, la distanza economica con la Salernitana è importante. Strada in salita, ma il centrocampista ha lo stesso agente del mister e questo potrebbe consentire di trovare una via d’incontro. Anche se il Torino appare in vantaggio. Arriverà un under dalla Juventus, uno a scelta tra Ranocchia, Rovella e Fagioli con quest’ultimo corteggiatissimo da tutta la serie B, ma anche da Monza, Bologna e Spezia. In avanti il nome caldo è quello di Piatek, altra richiesta specifica del mister. Ingaggio elevato e concorrenza sono ostacoli non di poco conto, ma De Sanctis ci proverà. Dia del Villareal ha preso ancora tempo, Pinamonti è il vero obiettivo del ds. Il Monza sembra aver mollato la presa, l’Atalanta è in vantaggio sui granata ma deve prima risolvere la querelle Zapata-Muriel: pronto investimento da 10 milioni di euro complessivi, ma i tempi non saranno brevissimi e le possibilità che l’affare vada in porto sono “inferiori al 50%”, come detto dalla società. Moffi è l’alternativa principale, su Bonazzoli non ci sono novità. La Salernitana è delusa e stanca d’aspettarlo, il Monza e il Verona hanno bussato alla porta del procuratore. Chi potrebbe tornare è Simone Verdi, elemento che Nicola gradirebbe moltissimo. Troppi i 5 milioni richiesti dal Torino per un giocatore in scadenza, no allo scambio con Mazzocchi che, ora dopo ora, è sempre più vicino alla firma per il Monza laddove guadagnerà il doppio. No al ritorno di Ranieri, sondaggio per il difensore Barba del Benevento. In uscita da piazzare quanto prima Simy e Mikael: in quel caso si risolverebbe la grana extracomunitari e ci sarebbe l’assalto a Yazici. Thorsby vola in Germania e sfuma definitivamente, così come Cambiaso che è già nel ritiro del Bologna da qualche giorno….