Il primo turno infrasettimanale della stagione mette di fronte LR Vicenza e Salernitana. I precedenti in terra vicentina non sorridono ai colori granata. Infatti, la Salernitana ha raccolto appena due vittorie, cinque pareggi e ben dodici sconfitte. Disfatta anche per la Salernitana Calcio in occasione dell’unico precedente giocato al Menti.
La prima assoluta nella “Città del Palladio” risale al campionato di Serie A 1947-48, quando è il Vicenza ad imporsi per 2-0. Nella stagione seguente, Vicenza e Salernitana si affrontano in Serie B. I biancorossi di casa bissano il successo con un netto 3-0. Nel 1949-50 arriva il primo successo granata a Vicenza. Allo stadio vicentino, intitolato da poco a Romeo Menti, calciatore del Grande Torino vittima di Superga, la Salernitana è inarrestabile. Le reti di D’Avino, La Forgia e Giorgetti affondano il Vicenza che rende meno amara la sconfitta segnando il gol del 1-3 nel finale. L’anno seguente la Salernitana sblocca ancora il punteggio con Giorgetti, ma il Vicenza rimonta e vince l’incontro 2-1. Nel 1951-52 la Salernitana strappa il pareggio per 1-1 al Vicenza dell’ex Onorato. La stagione seguente i biancorossi si riscattano con gli interessi e rifilano un netto 4-1 ai granata. Nell’estate 1953 il Vicenza viene acquistato dall’azienda Lanerossi. Il cambio societario frutta due vittorie per 3-0 sulla Salernitana nelle stagioni 1953-54 e 1954-55.
La Salernitana ritorna al Menti nell’estate 1985 per il girone preliminare di Coppa Italia, strappando un pareggio a reti bianche. La sfida tra Vicenza e Salernitana torna a disputarsi in campionato nel 1994-95 in Serie B. Ancora una volta è il Vicenza, allenato da Guidolin, ad aggiudicarsi la vittoria per 2-0. La storia non cambia nella Serie A 1998-99: il Vicenza batte la Salernitana grazie ad una rete del futuro granata Luiso. Retrocesse entrambe in cadetteria, nel 1999-00 i veneti battono ancora una volta la Salernitana grazie ai gol di Comandini e dell’ex Bernardini. La trasferta vicentina torna nel 2001-02 con i biancorossi che si confermano bestia nera della Salernitana. Il match del Menti termina 3-1 con la rete granata che arriva soltanto all’89’ con un rigore di Arcadio. Nel disastroso campionato di Serie B 2002-03, la Salernitana riesce ad evitare la sconfitta al Romeo Menti. I granata si portano addirittura sul doppio vantaggio, firmato da Stendardo e Improta, ma poi crollano nel finale e subiscono la doppietta del venezuelano Margiotta per il 2-2 finale. Ripescata in estate, la Salernitana torna a far visita al Vicenza nel gennaio 2004. Anche stavolta gli uomini di Pioli crollano nel finale, ma a differenza di dodici mesi prima, il calo provoca la sconfitta. Sull’1-1 e con l’uomo in meno per l’espulsione di Bombardini, la Salernitana subisce due gol negli ultimi minuti, uno dei quali messo a segno dall’ex di turno Eddy Baggio. Partita da dimenticare nel 2004-05, con il Vicenza vincitore per 4-1.
Nel 2008-09 tocca alla nuova Salernitana Calcio far visita al Vicenza, provando a sfatare il trend negativo. Invece, i biancorossi di casa proseguono la propria tradizione positiva vincendo per 2-0. Con il ritorno dell’ippocampo nella pessima stagione 2009-10, i granata ritrovano un po’ di orgoglio in occasione della trasferta vicentina, riuscendo a strappare lo 0-0. Stesso risultato ad occhiali anche nel match del 2015-16 in Serie B. Nel campionato seguente la Salernitana espugna Vicenza dopo sessantotto anni di digiuno, in quello che è anche l’ultimo confronto tra biancorossi e granata. Al Menti, i granata di Bollini conquistano la vittoria grazie a un gol di Busellato, nativo della vicina Bassano del Grappa.
