Parliamoci chiaro, quello di oggi non è un compleanno come tanti. Mancano torte e candeline, invitati ai tavoli, karaoke e lo scartoccio dei pacchetti regalo. Ma interessa poco, quello di oggi è il compleanno. La Salernitana festeggia il 19 giugno 2022 ed i suoi 103 anni di “polvere e gloria”, immersa in un caldo torrido e reduce dall’impresa del secolo, quella targata dal trio Iervolino-Sabatini-Nicola che in poco più di 5 mesi ha saputo ribaltare ogni sentenza già pronunciata, ogni pronostico ed ogni logica, conquistando il risultato più “alto” della lunga storia della Bersagliera. Già perchè al netto delle due coppe conquistate nel decennio scorso e le tre promozioni in A in questi 103 anni, la salvezza raggiunta il 22 maggio scorso rappresenta il top assoluto.
Oggi sarà il giorno della festa, con la gara di beneficenza in programma stasera allo stadio Arechi tra una rappresentativa di vecchie glorie granata contro la nazionale cantanti, gara che ha lo scopo di raccogliere fondi per la lotta ai tumori. Ieri, il mondo ultras si è riunito allo stadio Vestuti come di rito ed ha celebrato il proprio compleanno, a modo proprio, con striscioni, cori, bandiere al vento e torce accese.
Il 19 giugno non è un compleanno come tanti. E’ il compleanno di tutta questa gente innamorata persa di una maglietta sudata, di tutto questo popolo che non conosce fatica e sudore quando si tratta di sveglie proibitive, viaggi massacranti e orari impossibili pur di stare vicino alla propria “fidanzata”. E’ il compleanno di tutti quei tifosi di cui oggi celebriamo il ricordo e che hanno vissuto al massimo la loro fede calcistica, rinunciando a feste in famiglia, ferie estive, turni di lavoro, inventando bugie e trovando qualsiasi scusa pur di non mancare su quei gradoni. E’ il compleanno dell’identità salernitana e di questa comunità. Perciò auguri Salernitana, auguri Salerno!
