di Giuseppe Barbato
Il Catanzaro batte la Gelbison e conquista la Serie B davanti a migliaia di sostenitori, giunti a Salerno da tutta Italia. L’Arechi ha ospitato a dovere una sfida e una tifoseria che al “Guariglia” di Agropoli, sede abituale delle partite della Gelbison, sarebbe stata depotenziata. I giallorossi, a cominciare dagli storici “UC 1973”, uno dei grandi nomi del mondo ultras italiano, hanno riempito i distinti con calore e correttezza.
La partita è stata una festa condita anche dai tifosi della Gelbison, pochi ma non rassegnati davanti alla capolista. Sul versante dell’ordine pubblico non c’è stato alcun problema; tutti i dubbi della vigilia sono stati fugati. Dopo aver superato questa prova è lecito aspettarsi una linea più morbida ed equilibrata nella gestione delle partite della Salernitana da parte di questura e prefettura.
Sul campo è finita 2-0, con gol di Iemmello nel primo tempo e di Brignola in pieno recupero. Confermato ancora una volta il dominio degli uomini di Vivarini, promossi con cinque giornate d’anticipo e uno strapotere con pochi paragoni nella storia della Serie C.
