Pescara-Salernitana, Ventura contento della prestazione

E’ un Ventura soddisfatto quello che si presenta in sala stampa. La Salernitana ha disputato una buona partita ed ha meritato i tre punti all’Adriatico. Nota di merito a Djuric, recuperato in extermis e risultato decisivo, ed anche ai moltissimi tifosi granata che hanno riempito il settore ospiti. Ventura commenta così la gara di oggi: “Negli ultimi minuti abbiamo smesso di giocare per la troppa voglia di portare a casa il risultato, ma abbiamo fatto una buona partita perché venire fuori casa e creare 6-7 occasioni e segnare due gol non è facile. Ho visto grande applicazione dopo la sosta e sono contento di aver sfatato un piccolo tabù visto che al ritorno in campo abbiamo sempre perso. Ieri avevo detto che oggi iniziava il campionato in generale e il nostro in particolare, volevo una risposta non solo di risultato ma soprattutto di calcio e di gioco, di voglia e di umiltà. Direi che tutte queste componenti ci sono state. C’è stato qualche cambiamento per via delle assenze, abbiamo cambiato con raziocinio e lucidità. Abbiamo messo più volte l’uomo davanti al portiere senza che gli avversari toccassero la palla. Sono contento per i ragazzi e per i tifosi che ci hanno dato ancora credito e che sono venuti numerosi. Sto dicendo dal primo giorno che sto lavorando per loro cercando di costruire qualcosa di importante. Nel calcio si vince e si perde e bisogna accettare il risultato, oggi accetto la prestazione che è stata importante. Venerdì avevamo perso le speranze di avere a disposizione Djuric. Bravi i medici e anche lui che ha voluto recuperare a tutti i costi. Oggi si è auto premiato, bene così. Lo dico a bassa voce: oggi è stato fatto un passo, spero di avere una conferma domenica col Cosenza altrimenti ritorniamo a dopo Pordenone visto che l’approccio di La Spezia mi ha fatto arrabbiare. Abbiamo dato un segnale che possiamo fare calcio, ma ora dipende da noi. Non parlo di mercato, spetta alla società farlo. Parlo dei miei giocatori, non mi sono mai lamentato. Alcuni hanno impiegato più tempo per capire la strada giusta per crescere. Hanno le potenzialità per emergere, sia per la Salernitana sia per la propria carriera”.