Belec 6: si fa trovare pronto sulle poche occasioni dell’Atalanta. Nella ripresa gli ospiti si rendono più pericolosi e risponde ancora presente. Non può fare molto sul gol di Zapata.
Gyomber 6: affronta gli attaccanti avversari con personalità e riesce più volte a disinnescare le azioni offensive dell’Atalanta. Qualche sbavatura in fase di impostazione.
Strandberg 6,5: il migliore del trio difensivo. Altra buona prestazione per il nazionale norvegese che annulla Zapata per lunghi tratti della partita.
Gagliolo 6: riscatta la brutta gara di Torino. Riesce insieme ai compagni ad arginare gli attaccanti nerazzurri. Esce stremato pochi secondi prima del gol ospite.
Bogdan 5: appena entrato non vince un contrasto con Ilicic, permettendo allo sloveno di servire Zapata in area per il gol-partita.
Kechrida 6,5: grande gara del tunisino che mostra più di una volta le proprie capacità. Le sue sgroppate sulla fascia mettono in difficoltà la retroguardia atalantina. Sfiora la rete in avvio di partita con un sinistro da fuori.
M. Coulibaly 7: ha giostrato in mezzo al campo con dinamismo ed intensità. Si inserisce in avanti e recupera palloni importanti in fase difensiva. Scheggia la traversa con un potente tiro da fuori nel primo tempo.
L. Coulibaly 6,5: incaricato di far legna davanti la difesa. Compito riuscito finché non ha esaurito le energie.
Ranieri 6: gara ordinata per l’esterno scuola Fiorentina. Non corre grossi rischi in fase difensiva, mentre i suoi cross hanno poca mira.
Jaroszynski 6: entra nel finale per contrastare le qualità di Ilicic. Non basta la solita grinta per arginare lo sloveno. In avanti si fa vedere con alcuni cross non sempre precisi.
Ribery 6,5: gli bastano quarantacinque minuti per dimostrare ancora una volta tutto il proprio valore. E’ il punto di riferimento tecnico e motivazionale dei compagni. Il gioco dei granata passa dai suoi piedi ed i risultati si sono visti. Resta negli spogliatoi all’intervallo con qualche acciacco e con la spia della riserva accesa. Torna comunque in panchina per sostenere ed incitare la squadra.
Obi 6: sostituisce Ribery con discreto successo. Non gioca male, ma ha sulle spalle l’occasionissima che avrebbe cambiato le sorti della partita. Al 70′ triangola con Bonazzoli, ma colpisce il palo a Musso battuto. Pochi minuti dopo il beffardo gol di Zapata.
Gondo 6,5: nessuno si aspettava di vederlo titolare ed invece è tra i protagonisti del primo tempo. Sfodera la solita grinta e conquista diversi falli sulla trequarti avversaria. Dopo quindici secondi della ripresa impegna Musso con un tiro velenoso.
Bonazzoli 6: entra nel secondo tempo e dà freschezza alla manovra granata. Dialoga con i compagni, specialmente Obi a cui serve il pallone da tre punti calciato, però, sul palo.
Djuric 6,5: buona gara del bosniaco, capitano di giornata. Grande lavoro di fisico, costringendo Demiral ad uscire con una ferita al volto. In avvio di ripresa non finalizza la cavalcata di 70 metri di Kechrida.
Simy 5,5: entra quando l’Atalanta è appena passata in vantaggio. Non ha ancora assimilato il gioco di Castori.
Castori 6,5: prepara la partita alla perfezione. L’Atalanta viene chiusa dai granata per lunghi tratti di partita. Due legni colpiti gridano vendetta, in particolar modo il palo di Obi. L’ingresso di Bogdan risulta decisivo in negativo perché gli ospiti colpiscono sfruttando una leggerezza del bosniaco. La Salernitana vista stasera è sicuramente quella giusta. Mercoledì è gradito il bis, ma con un risultato diverso.