Le dichiarazioni del dopo partita

In sala stampa ha parlato il tecnico della Salernitana Giovanni Martusciello, tra gli artefici di questa prima vittoria stagionale: “Non posso che essere soddisfatto. Il gioco migliorerà, ci sarà tempo. A me interessava vedere atteggiamenti, reazione e voglia di coinvolgere la nostra gente in uno stadio che deve diventare un fattore. Nei primi 20 minuti abbiamo fatto un po’ di fatica, bisogna dire che il Cittadella è la classica squadra di categoria ben organizzata e che ha lo stesso gruppo di lavoro da tanto tempo. Paradossalmente ne primo tempo la squadra mi è piaciuta di più, ho visto ordine e voglia di mettere in pratica quello che proviamo dal primo giorno di ritiro con e senza palla. Nel secondo tempo c’è stata un po’ più di confusione, con qualche errore tecnico dettato dal fatto che volevamo recuperare e non ci stavamo a perdere davanti ai nostri tifosi. In merito apro una parentesi: non siamo due corpi divisi, ma una cosa sola sulla medesima neve. Veniamo da un’annata disastrosa e tutti ne abbiamo pagato le conseguenze sul piano mentale, resettare non è mai semplice. Ora dobbiamo essere noi a trascinare la gente, bisogna assolutamente formare un gruppo solido che abbia voglia di voltare pagina, di togliersi soddisfazioni, di trasformare fischi in applausi pur accettando sempre le critiche di chi ci viene a vedere allo stadio. Voglio fare un plauso a tutti, vedevo voglia di darsi una mano quando un compagno commetteva un errore. Menziono Valencia, Coulibaly, Maggiore e Amatucci, anche i subentrati. Se avrò a disposizione Soriano parlerò anche con lui. Complimenti a Tello: è arrivato da poche ore, non ha la minima idea di che tipo di calcio stiamo proponendo ma ha avuto voglia di dare una mano. Simy? E’ ben voluto da tutti, si impegna, dà il cuore. Il gol è meritato” In sala stampa è intervenuto anche il tecnico del Cittadella Gorini. Ecco le sue dichiarazioni: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, contro una squadra che viene dalla serie A e che ha delle buone qualità pur essendo in costruzione. Naturalmente siamo molto amareggiati, perdere nei minuti di recupero dopo aver assaporato il piacere della vittoria in un campo difficile è un qualcosa che dobbiamo metabolizzare nei prossimi giorni per preparare la gara successiva senza strascichi. Alla fine abbiamo avuto anche le occasioni per raddoppiare. Due traverse, seppur una un pochino fortuita, qualche ripartenza sfruttata male, qualche ultimo passaggio di troppo in cui potevamo essere più precisi. Ma non sono d’accordo sul fatto che siamo stati rinunciatari e che abbiamo abbassato il baricentro. Tutto sommato stavamo reggendo bene la reazione della Salernitana, loro ci hanno impensierito tanto soprattutto nell’ultimo quarto d’ora. Obiettivamente il gol della Salernitana è nato in modo fortuito, con Daniliuc in una posizione che mi hanno detto essere dubbia. E’ chiaro che poi hanno preso entusiasmo e sono riusciti a ribaltarla, peccato perchè portiamo a casa zero punti al termine di una prestazione positiva. Credo che avremmo meritato qualcosa in più, è stata fatta la gara giusta pur con la consapevolezza che nel gioco c’è da migliorare, soprattutto in fase di possesso. Il punto sarebbe stato meritato. I cambi? Il mio obiettivo, prevedendo la reazione finale della Salernitana, era quello di tenere alta l’intensità, tenete presente che faceva anche molto caldo e dovevamo gestire le energie. Poi ci sta alla prima giornata che qualcuno non entri nel modo giusto, fa parte del percorso di crescita.. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla sul piano della corsa, dell’impegno e dello spirito di sacrificio