di Giovanni Di Domenico
La questione societaria continua a tenere tristemente banco in casa Salernitana. I granata domani sono attesi dalla gara proibitiva contro i campioni d’Italia dell’Inter. L’atmosfera è surreale, già dopo la sconfitta di Coppa Italia contro il Genoa Stefano Colantuono aveva mostrato i primi segnali di insofferenza per questa situazione paradossale. Anche i giocatori, seppur apparentemente lontani, sono emotivamente coinvolti, a tal punto che alcuni tesserati potrebbero decidere di cambiare aria già in occasione dell’imminente finestra di mercato invernale.
Alla vigilia del match contro i nerazzurri di Inzaghi, Stefano Colantuono ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club granata:
“Domani affrontiamo l’avversario più in forma del campionato che si trova al top della condizione e questo renderà il nostro compito ancora più arduo. Veniamo da una gara ravvicinata e questo certamente non ci aiuta. Servirà una prestazione perfetta per cercare di giocarcela con le nostre armi. La squadra ha sempre lottato ma in questo momento anche la fortuna non ci aiuta perché nelle ultime gare la prestazione c’è stata e avremmo meritato di più. Nelle dieci partite, inclusa quella di domani, disputate sotto la mia guida abbiamo affrontato sei top club con una rosa ridotta e tutto ciò ha amplificato le difficoltà. Inoltre la situazione societaria non ci ha aiutato; se nella prima metà del girone d’andata c’era almeno la speranza di avere maggiore chiarezza oggi questa chiarezza sembra sempre più lontana e tutto questo a livello di serenità non aiuta. Devo anzi ringraziare i ragazzi per la professionalità e l’impegno e tutti i dirigenti e le persone che stanno lavorando per noi e che ci garantiscono tutti i giorni massimo supporto. I tifosi meritano tutto il meglio possibile ed è nostro dovere onorare la maglia sempre”.