La gara di domani sera allo stadio Bentegodi di Verona contro il Chievo rappresenta l’ennesimo esame di maturità per la Salernitana di Gian Piero Ventura. Il tecnico dei granata – ob torto collo – sarà costretto a modificare non solo l’undici titolare (sia per le squalifiche che per necessità di riposo per alcuni elementi) ma anche l’assetto tattico. Se tutto quanto provato in questi giorni durante gli allenamenti dovesse essere confermato, la Salernitana che scenderà in campo contro il Chievo di Marcolini dovrebbe schierarsi con i 4 difensori in linea, tenendo Migliorini e Jaroszynski centrali, con Karo e Cicerelli sulle due corsie laterali. Spazi più gestiti in fase di copertura, con i due esterni chiamati ad un grosso lavoro di contenimento. Sulla mediana invece, con i due centrali Dzcizek e Akpa Akpro (entrambi inamovibili), dovrebbero muoversi Kiyine a sinistra e Maistro a destra, anche con possibilità di alternare le corsie durante l’incontro. In avanti, Djuric dovrebbe fare coppia con Jallow, nel caso in cui Gondo non convincesse il tecnico dal punto di vista della condizione. Un 4-4-2 che in fase di ripartenza si trasformerebbe nel 4-2-4 che Ventura sperimentò con un certo successo nella sua esperienza al Torino.