Salerno piange Antonio Cammarota, talentuosa mezzala, classe 1935, che ha fatto parte della rosa granata dal 1955 al 1959 tra giovanili e prima squadra.
Antonio Cammarota, la dedica social del fratello
A dare la ferale notizia il fratello Bruno, ex allenatore dell’Ebolitana, sulle pagine social: ‘Non riuscirò a trattenere la tristezza, particolarmente la sera quando l’ultimo sguardo sarà per te” – il toccante messaggio sul profilo Facebook. Antonio Cammarota ha fatto parte della rosa granata in un periodo di complicata ricostruzione dopo la disastrosa stagione 1955/56 che si concluse con la retrocessione della Salernitana in serie C.
Con Nicolosi l’approdo in prima squadra prima del trasferimento in Sicilia, fu leader dell’Angri in D
Con Nicolò Nicolosi allenatore (poi affiancato da Vittorio Mosele), coadiuvato da Mario Saracino, nel 1958/59 la mezzala fu promosso in prima squadra dove trovò, come preziosi punti di riferimento, Alfonso Barone e Gigi Gigante. Chiusa la parentesi in granata, Cammarota si è trasferito in Sicilia prima al Catania e poi alla Massiminiana dove ha lasciato il segno.
Antonio Cammarota, l’ultimo saluto alla chiesa dell’Immacolata
Rientrato in Campania, è stato leader e capitano dell’Angri per sei stagioni di fila, in serie D, dopo una breve parentesi alla Cavese. I funerali si celebreranno domani mattina, 17 gennaio, alle ore 10:30 nella chiesa dell’Immacolata in Piazza San Francesco a Salerno.