di Giovanni Di Domenico
Si è spento nella notte a causa di un malore Antonio di Pasquale, conosciuto da tutti come Tonino, giovane tifoso della Salernitana. La notizia della morte del 39enne ha lasciato tutti spiazzati. Diversi i messaggi di cordoglio arrivati attraverso i canali social, ma anche nei pressi dello Stadio Vestuti, dove è stato esposto uno striscione. La redazione di SalernitanaLive si stringe intorno alla famiglia Di Pasquale.
Commovente il saluto dell’avvocato Ciro Romano sul portale “Le Bombe Di Vlad”: “Che siamo? Niente. Nient’altro di ciò che abbiamo fatto. Il Catechismo al Sacro Cuore, ridendo di nascosto al prete sussurrando del gol di Lucchetti. Le partitelle alla Tombola, fingendo d’esser Rovani e DalPrà. Le trasferte coi grandi, inseguendo le prodezze di Pisano. Le trasferte in auto, quando si viaggiava in pochi perché la moda è passata e Quintero fa schifo. E poi i Fedelissimi e le notti al club prima della partenza: sempre, sempre, sempre, qualunque Magliocco scendesse in campo l’indomani. Imitando Lino Banfi, tu vieni avanti ed io sono cretino. Emulando Jugas Casella, perchè ridano gli amici. A schizzarci all’autogrill e maledire l’autista.
Ad eludere la tessera, a dividerci un panino. A cantare sul ritorno col cielo che fa buio: abbiamo perso un’altra volta, embè? Insieme abbiamo vinto, insieme abbiamo perso. Insieme abbiamo riso e pianto. Urlato e cantato. Inni alla vita e maledizioni all’esistenza. Non ci siamo detti Addio, hai fatto prima tu. Siamo cresciuti senza accorgercene. Ci siamo voluti bene senza dircelo. Ci reincontreremo senza dubbio. Mannaggia Santa #Salernitana. Mannaggiattè. Il mio Amico Antonio”.