Sepe 6,5: tiene a galla la nave granata con diverse parate decisive. In particolare una doppia parata al 60′.
Gyomber 6: alterna buoni interventi a leggerezze. Dalle sue parti l’Empoli trova ampi spazi.
Radovanovic 6,5: si fa scappare Cutrone che sblocca il risultato. Sfiora il gol con un bolide da fuori area. Nella ripresa prende le redini del centrocampo organizzando la manovra.
Fazio 6,5: fronteggia bene le offensive toscane, avanza più volte palla al piede.
Mazzocchi 5,5: sottotono rispetto al solito. L’Empoli lo argina bene ed ha pochi spazi per affondare. Pochi sono anche i suoi cross in area.
M. Coulibaly 6,5: entra nella ripresa e si guadagna subito il rigore del possibile 2-1.
Ederson 5,5: non il solito tuttocampista. Sbaglia molto sia in fase offensiva sia nel possesso palla. Viene ammonito e la sua stagione finisce qui perché diffidato.
L. Coulibaly 5,5: non veste i panni del vice-Bohinen badando più a dare fisicità al centrocampo piuttosto di smistare il pallone. Nicola lo lascia negli spogliatoi all’intervallo.
Ruggeri 6: subentra all’intervallo per fare il terzo di difesa. Fa il suo senza infamia e senza lode.
Kastanos 5,5: va a sprazzi. Buone giocate in avanti, ampi spazi lasciati agli avversari tra cui quello sfruttato dall’Empoli per l’1-0.
Bonazzoli 7,5: entra nella ripresa e dà subito la scossa alla partita. Vicario gli nega due palle gol, ma alla terza il pistolero lo punisce in rovesciata. Si sacrifica anche in fase difensiva andandosi a prendere il pallone sulla propria trequarti. Generoso nel lasciare il rigore a Perotti e uomo squadra nell’incoraggiare l’argentino dopo l’errore.
Obi 6: schierato largo a sinistra dà tanta grinta e impegno. Lotta e gioca palloni, ma manca nello strappo offensivo.
Zortea 5,5: subentra per dare corsa alla fascia sinistra. Manca di lucidità sprecando diverse occasioni, perdendo palla o calciando debolmente.
Verdi 6: insidioso sui calci piazzati, un po’ meno sulle azioni in movimento.
Perotti 4,5: ha il merito di innescare l’azione del calcio di rigore, ma si fa ipnotizzare da Vicario calciando debolmente e variando la sua rincorsa.
Djuric 6,5: il solito lavoro immenso non manca. Luperto gli si francobolla addosso. Parisi salva un suo colpo di testa a pochi centimetri dalla porta.
Nicola 6,5: l’approccio è buono con due ghiotte occasioni sventate dalla difesa toscana. Effettua diversi cambi di assetto e di ruolo alla squadra dopo lo svantaggio. Nella ripresa i cambi si rivelano giusti. Prima Bonazzoli firma il pareggio, poi Perotti e Mamadou Coulibaly inventano l’azione del calcio di rigore. Dal dischetto è pesante l’errore di Perotti, ipnotizzato da Vicario. Nella ripresa, soprattutto, concede ampi spazi ai contropiede empolesi perché i suoi calciatori tentano il forcing alla ricerca del gol.
