ull’affetto che ci lega a Gianni Novella ci siamo espressi a più riprese, non esistono parole che possano descrivere il sentimento che, al pari di tutta la tifoseria granata, nutriamo nei confronti di un professionista e di un uomo straordinario che sta combattendo con orgoglio, dignità e a testa alta la partita più importante affiancato da migliaia e migliaia di persone che vedono in lui un modello da seguire e un autentico punto di riferimento. Che ne uscirà vincitore non abbiamo mai avuto dubbi, ci vuole ben altro per ostacolare il percorso di un leone e di un combattente innamorato della vita e di quella Salernitana che è la più fedele compagna di viaggio e che ha permesso a Gianni di stringere legami indissolubili. E questi legami sfociano spesso in serate dalle forti emozioni, quelle che riconciliano con i veri valori della vita e che ci fanno capire quanto una squadra di calcio possa essere per davvero emblema di amicizia e condivisione. Bene ha fatto il Centro di Coordinamento, capeggiato dal presidente Riccardo Santoro, a organizzargli una festa a sorpresa per celebrare al meglio il suo compleanno, una sala piena (e interamente dipinta di granata) ad accogliere uno dei volti più noti del panorama televisivo salernitano, per distacco tra i migliori presentatori campani. Dalle segretarie Betty e Annalena Cosentino allo showman Enzo Guariglia passando per Alfonso e Vincenzo Pugliese, l’inseparabile amico Damiano, Alessia Santoro, il nostro direttore Umberto Adinolfi, Massimo Falci, Roberto Buonfrisco, il mitico Rocco Olivieri, gli esponenti del club Castel San Giorgio Granata, Roberto Maffia, Biagio Moscariello e tanti altri amici e tifosi granata. Nessuno ha voluto mancare ad un appuntamento che resterà per sempre nel cuore e nella mente dei presenti, di chi ha voluto trasferire la propria forza a Gianni ricordandogli, ancora una volta, che non sarà mai solo e che potrà affrontare le difficoltà del quotidiano affiancato da questo “dodicesimo uomo” che combatterà assieme a lui.
La serata, contraddistinta anche da momenti di grande passione sportiva e da cori da stadio emozionanti e coinvolgenti, si è chiusa con i fuochi pirotecnici e con il tradizionale taglio della torta, prima del discorso toccante del presidente Riccardo Santoro: “E’ il minimo che dobbiamo a un grande uomo come Gianni, la colonna del Centro di Coordinamento. Siamo noi a ringraziare te per donarci ogni giorno la tua amicizia”. Parola anche a Gianni che, visibilmente emozionato, ha salutato e abbracciato tutti con riconoscenza sincera: “Ho voglia di trascorrere tanti altri momenti assieme a voi e alla mia amatissima Salernitana. Non mi aspettavo una sorpresa del genere, trattengo a stento le lacrime ma sappiate che è il compleanno più bello della mia vita”. Ancora un plauso al CCSC, al presidente Santoro, al consiglio direttivo e a tutti coloro che hanno organizzato la bellissima festa in gran segreto per regalare al mitico Gianni qualche ora di spensieratezza. Statene certi che ce ne saranno tante, ma tante altre ancora!
