La 28° giornata di Serie B vede il tentativo di fuga della capolista Empoli. I toscani vincono a Vicenza e si portano a +6 sulle inseguitrici Monza e Salernitana. I brianzoli escono sconfitti dalla trasferta in casa della Reggina, mentre i granata non vanno oltre lo 0-0 contro un Cosenza in dieci all’Arechi. Mezzo passo falso anche per il Venezia che ad Ascoli si fa raggiungere sul pari nel finale. Ne approfitta il Lecce che festeggia i 113 anni di vita vincendo 4-2 lo scontro diretto col Chievo e si porta ad un punto dal secondo posto. Ritrova i tre punti il Cittadella che ha battuto 2-0 il Pisa. Frena la SPAL che si fa bloccare in casa dalla Virtus Entella. Male il Frosinone, beffato nel recupero da un Brescia in ripresa. Pareggio a reti bianche tra Pordenone e Pescara. Lo scontro diretto per la salvezza tra Cremonese e Reggiana va ai grigiorossi, vincitori con un netto 3-0.
CITTADELLA-PISA 2-0
Torna al successo tra le mura amiche il Cittadella. Il match contro il Pisa al Tombolato viene deciso nella prima mezzora. Infatti, i granata sbloccano il punteggio all’8’ con Tsadjout, lasciato clamorosamente libero di involarsi verso la porta pisana ed insaccare. Alla mezzora Proia archivia la pratica Pisa siglando il 2-0 di testa. Nel finale il “Citta” resta in dieci per l’espulsione di Branca, ma ciò non influisce sul risultato finale. Il Pisa si allontana dai playoff, mentre il Cittadella riprende la corsa.
SPAL-VIRTUS ENTELLA 0-0
Nulla di fatto tra SPAL e Virtus Entella. Gli estensi controllano il match, ma le poche occasioni da gol sbattono sul muro ligure. L’Entella, infatti, ringrazia il proprio portiere Borra, sostituto last minute del titolare Russo, infortunatosi prima dell’inizio della gara. Dove non arriva Borra, ci pensa il palo a salvare gli ospiti, come quello colpito da Sernicola al 38’. La SPAL spinge di più anche nella ripresa, reclamando un rigore per un tocco col braccio di Poli, sul quale l’arbitro lascia correre.
ASCOLI-VENEZIA 1-1
Passo falso del Venezia che si fa raggiungere nel finale dall’Ascoli. Al Del Duca gli ospiti partono meglio, senza però trovare il gol. La rete arriva in avvio di ripresa con Fiordilino a trafiggere Leali. Per l’Ascoli la partita si mette ulteriormente in salita al 58’, quando Brosco viene ammonito per la seconda volta e spedito negli spogliatoi. I bianconeri non demordono e provano a pareggiare con Eramo, trovando la risposta di Pomini. Il Venezia riesce a raddoppiare con Forte, ma l’arbitro Serra annulla per offside di Bocalon. L’Ascoli non molla e all’86’ pareggia con Bajic. Pareggio che allontana il Venezia dalla lotta promozione: una vittoria nelle Marche avrebbe portato i lagunari al secondo posto solitario.
CREMONESE-REGGIANA 3-0
Vittoria fondamentale della Cremonese. I grigiorossi vincono lo scontro diretto per la salvezza contro la Reggiana con un netto 3-0. La gara della Reggiana è compromessa dall’espulsione all’11’ di Libutti. Con l’uomo in più, la Cremonese spinge e sfrutta l’errore di Venturi che regala il pallone a Strizzolo, libero di segnare l’1-0. I padroni di casa raddoppiano in avvio di ripresa con Valzania e chiudono i conti al 71’ con il giovane Colombo, al primo gol in B. La squadra di Pecchia si vede annullare il quarto gol per fuorigioco di Celar. La vittoria porta la Cremonese a +4 sulla Reggiana, ferma al 16° posto, posizione che apre la zona playout.
FROSINONE-BRESCIA 0-1
Il Brescia si conferma in ottima forma. Le “Rondinelle” espugnano lo Stirpe in extremis al termine di un match molto equilibrato. Frosinone e Brescia, infatti, danno vita ad una partita bloccata per tutti i novanta minuti. Nella ripresa è il Frosinone a creare le occasioni migliori con Iemmello e Ciano, che sbagliano due gol facili, e con Kastanos, il quale colpisce il palo a Joronen battuto. La beffa è dietro l’angolo: in pieno recupero il Brescia porta a casa i tre punti con la precisa conclusione di Ndoj. La terza vittoria consecutiva porta il Brescia a sei punti dai playoff.
LECCE-CHIEVO 4-2
Gol e spettacol al Via del Mare per il big-match tra Lecce e Chievo. Padroni di casa subito in vantaggio con un bel sinistro di Maggio all’8’. Il Chievo risponde al 21’ con un colpo di testa di Obi, ma il Lecce è incontenibile. Tre minuti dopo Coda riporta i giallorossi in vantaggio, ripetendosi poi al 37’ con una conclusione imparabile. Sul finire di frazione Pettinari si iscrive al tabellino dei marcatori firmando il poker salentino. Il Chievo non si arrende e nella ripresa prova a rimontare, rinvigorito dal gol su punizione di Mogos al 52’. Dieci minuti più tardi, Leverbe sbaglia il rigore che avrebbe riaperto la partita. Termina con la bella vittoria del Lecce che rientra prepotentemente nella lotta alla promozione diretta e festeggia nel migliore dei modi i 113 anni di vita.
PORDENONE-PESCARA 0-0
Pareggio che non cambia la classifica di Pordenone e Pescara. Primo tempo di marca neroverde in cui Ciurria colpisce la parte alta della traversa. Ripresa con i biancazzurri vicini al gol con Maistro e Galano, entrambi fermati dalla traversa.
REGGINA-MONZA 1-0
Sorpresa al Granillo. La Reggina ferma il Monza e si allontana dalle zone pericolose della classifica, lanciando un occhio ai playoff. Nel primo tempo il Monza ci prova con due punizioni di Balotelli che, però, non impensieriscono il portiere amaranto Nicolas. La Reggina apre il secondo tempo con maggior convinzione e al 55’ segna il gol vincente grazie a Rivas. Il Monza si fa raggiungere a pari punti dalla Salernitana.
SALERNITANA-COSENZA 0-0
La Salernitana manca l’occasione di sorpassare il Monza al secondo posto. All’Arechi finisce senza reti contro un Cosenza in dieci per tutto il secondo tempo. Proprio i silani sfiorano il gol colpendo un palo nel finale. Qui il commento della partita.
LR VICENZA-EMPOLI 0-2
L’Empoli dimostra di meritare il primo posto vincendo a Vicenza. I toscani, visti i passi falsi di Monza e Salernitana, approcciano nel migliore dei modi il match del Menti spingendo dal primo minuto. Il vantaggio arriva all’8’ con Mancuso lesto a ribadire in rete dopo il palo colpito da Bajrami. Il Vicenza resta in partita soprattutto grazie al proprio portiere, Grandi, reattivo sui tentativi di Stulac e Ricci. Nella ripresa i padroni di casa prendono coraggio e al 68’ colpiscono un palo con un tiro da fuori di Bruscagin. Il Vicenza prova in tutti i modi di pareggiare, ma nel recupero subiscono il raddoppio empolese firmato da Matos su rigore. L’Empoli tenta la fuga portandosi a +6 dalla coppia Monza-Salernitana.
PROSSIMO TURNO:
Pisa-SPAL
Virtus Entella-Cremonese
Cosenza-LR Vicenza
Venezia-Lecce
Brescia-Reggina
Chievo-Frosinone
Cittadella-Salernitana
Empoli-Pordenone
Monza-Reggiana
Pescara-Ascoli
CLASSIFICA:
Empoli 53; Monza, Salernitana 47; Lecce, Venezia 46; Cittadella 44; Chievo, SPAL 42; Pisa, Frosinone 37; Brescia, Reggina 36; Pordenone, LR Vicenza 34; Cremonese 32; Reggiana 28; Cosenza 27; Ascoli 24; Pescara 23; Virtus Entella 21.
MARCATORI:
16 gol: Coda (Lecce)
15 gol: Mancuso (Empoli)
12 gol: Forte (Venezia)