Davide Nicola è stato esonerato. Salvo clamorosi ripensamenti, il presidente Danilo Iervolino ha dato mandato alla dirigenza di cercare un nuovo allenatore e conta di sciogliere le riserve al massimo entro domani sera per preparare al meglio la gara di domenica prossima contro la Lazio. Domani mattina la decisione sarà comunicata al tecnico che paga numeri impietosi, una classifica preoccupante e un rapporto ormai non più idilliaco con lo spogliatoio. Al netto delle dichiarazioni di circostanza fatte in queste settimane, il ritorno di Nicola era basato su una fiducia a termine. Ragion per cui tutti gli allenatori contattati dopo Bergamo hanno mantenuto costanti rapporti con la proprietà rifiutando, in alcuni casi, altre proposte lavorative. E così sono assolutamente plausibili le piste che portano a Iachini (con cui c’è stato un confronto pochi minuti fa), D’Aversa (che però chiede un anno e mezzo a cifre importanti)e Paulo Sousa, al quale Iervolino aveva pensato già dopo la sconfitta in casa del Sassuolo. All’epoca ci fu una titubanza del mister, oggi ci sarebbero segnali d’apertura. Suggestive, ma secondarie le ipotesi Pirlo, Donadoni e Montella, il nome cerchiato in rosso è quello di Farioli. Profilo giovane, di prospettiva e che potrebbe tornare di moda anche a giugno prossimo e a salvezza acquisita, quando si andrà su un allenatore “da progetto” a medio-lungo termine, bravo a lavorare con i giovani e che abbia un ritiro a disposizione per plasmare il gruppo e trasmettere le sue idee. Da scartare l’ipotesi interna, il nocciolo della questione è sempre lo stesso: trovare un mister che accetti di traghettare il club con poche garanzie sul futuro. Inserendo clausole economicamente vantaggiose la strada potrebbe essere in discesa. In sintesi, dunque. Nicola è ormai l’ex allenatore della Salernitana, scelta condivisa dallo spogliatoio e presa da Iervolino. Fonti interne assicurano che il destino non sarebbe cambiato nemmeno se Piatek avesse messo dentro il pallone dell’1-1. Tra i nomi circolati i tre in pole sono Iachini, Sousa e Farioli. Quest’ultimo resterebbe in orbita granata in vista di giugno qualora, domani, prevalesse l’idea di affidarsi ad uno più esperto e che concluda il suo mandato a giugno. De Sanctis ha incassato la fiducia del presidente e dell’amministratore delegato, convinti che la rosa allestita valga molto di più dei 21 punti conquistati. E domani mattina è in programma un incontro tra il ds e Iervolino, durante il quale si valuterà anche la possibilità di indire qualche iniziativa per i tifosi in vista della gara casalinga col Monza. Un modo per lanciare un messaggio all’ambiente e per ricreare il clima giusto.