E’ atteso a breve nel ritiro di Rivisondoli il presidente Danilo Iervolino che, accompagnato dall’avvocato Francesco Fimmanò, incontrerà il tecnico Paulo Sousa e presumibilmente il direttore sportivo Morgan De Sanctis per parlare di mercato e provare a sbloccare una serie di operazioni che procedono a rilento. Il trainer portoghese, anche nel corso dell’ultima conferenza stampa, è stato chiaro: prima delle varie amichevoli in programma, vorrebbe avere a disposizione un centrocampista centrale in grado di agire anche come trequartista e un attaccante con le stesse caratteristiche di Piatek, senza dimenticare che da tempo Sousa insiste sull’assenza degli esterni alti e sulla possibilità di lavorare con la difesa a 4. In quel caso servirebbero anche elementi in grado di giocare da terzini. Ad ogni modo Iervolino parlerà anche alla squadra, ribadendo la totale fiducia nella forza di un gruppo che, restasse così com’è, avrebbe già tutte le caratteristiche per giocarsi la salvezza ad armi pari con le dirette concorrenti. Non è da escludere che la proprietà e lo staff tecnico possano intrattenersi con Boulayè Dia per fare il punto della situazione e per capire quali siano le sue reali intenzioni qualora, entro una settimana, nessuno esercitasse la clausola da 25 milioni di euro. L’obiettivo del club è quello di non trascinare la questione fino a fine agosto: le strategie di mercato, del resto, dipendono molto dalla permanenza o dalla partenza del centravanti. Stasera il quadro potrebbe essere più chiaro.