Era scritto che il Napoli di Mazzarri, quello della crisi, del “tutto contro tutti” e delle contestazioni di varia natura, dovesse fare tre punti per dimostrare di essere ancora la squadra campione d’Italia. Lo impongono il portafogli delle pay-tv, il Palazzo del calcio italiano e qualche organo di stampa che vive di click in quella città. Era scritto, certo, anche perchè di contro c’era una Salernitana rabberciata e con gli uomini contati. Era scritto ma in campo la squadra granata non ha affatto sfigurato, giocando una partita di grande cuore e grinta, che alla fine è stata condizionata pesantemente dalle decisioni dell’arbitro. Come con la Juventus, anche con il Napoli di De Laurentis è andata a finire che a recriminare – giustamente – siano i calciatori granata. Dopo l’eurogol di Antonio Candreva che ha zittito lo stadio Maradona, ci ha pensato il Var a decretare un rigore molto dubbio per un contatto (successivo al tocco di Simeone) tra Fazio e l’attaccante partenopeo. La realizzazione di Politano al 46′ ha consentito – senza merito – al Napoli di andare negli spogliatoi sul pari. Secondo tempo tutto cuore e grinta, con Ochoa che in un paio di occasioni ha fatto il miracolo. La gara sembrava incalanata verso un pari più che giusto per quanto visto sul campo, fino al non visto fallo di Demme su Tchaouna (una gomitata in volto) ed al gol dei napoletani al 97′. Ma anche in questo caso il Var ha funzionato in un’unica direzione, quella del Napoli.

Napoli (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus, Mario Rui; Cajuste (31’ st Demme), Lobotka, Gaetano (11’st Raspadori); Politano (20’ st Zerbin), Simeone, Kvaratskhelia. A disposizione: Contini, Idasiak, D’Avino, Ostigard, Lindstrom, Zanoli, Gioielli. All: Mazzarri.

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Gyomber (38’st Daniliuc), Lovato, Fazio; Sambia (45’ st Bronn), Martegani, Legowski (21’ st Pierozzi), Bradaric; Tchaouna, Candreva; Simy (45’ st Ikwuemesi). A disposizione: Fiorillo, Costil, Botheim, Stewart, Sfait. Allenatore: F. Inzaghi.

Arbitro: Marinelli di Tivoli (Lo Cicero/Vecchi. IV: Marchetti. Var: Di Bello. Avar: Chiffi).

Marcatori: 28’ Candreva (S), 45’+4’ pt Politano rig. (N), 96’ Rrahmani (N).

Ammoniti: Cajuste, Kvaratskhelia (N). Legowski, Bradaric (S), Filippo Inzaghi per proteste (S).

Note: Angoli 8-3. Recupero: 1’ pt, 6’ st.

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