Si fa sempre più interessante il campionato di Serie B al termine della 33° giornata. In vetta l’Empoli conferma il primato battendo di misura in trasferta la Reggiana. Battuta d’arresto per il Lecce, sconfitto in casa da una SPAL in lotta per un posto ai playoff. Ne approfitta la Salernitana di Castori che si sbarazza facilmente del fanalino di coda Virtus Entella con un netto 3-0. Cade a sorpresa il Monza, battuto di misura ad Ascoli: i bianconeri marchigiani sono a soli tre punti dalla salvezza diretta. Netta vittoria del Venezia che infligge un tris di reti al Cosenza complicando i piani salvezza dei silani. Perde punti il Cittadella, fermato sull’1-1 a Frosinone. Ne approfitta il Chievo che nel posticipo ha battuto per 2-0 un Pisa in crisi. Male il Brescia bloccato sul pareggio al Rigamonti da un coraggioso Pescara. La Reggina si aggiudica lo scontro diretto contro il Vicenza: il 3-0 lancia gli amaranto a tre lunghezze dai playoff. Spera negli spareggi promozione anche la Cremonese dopo il 2-1 rifilato in rimonta al Pordenone. Proprio i neroverdi rischiano grosso con la zona playout distante solo tre punti.

REGGIANA-EMPOLI 0-1
L’Empoli dimostra di essere più forte anche del Covid e prosegua la propria marcia verso la Serie A. I toscani espugnano il Mapei Stadium grazie ad una rete di Matos all’11. La Reggiana non regge i ritmi della capolista, ma resiste negando più volte il raddoppio. I ko di Del Pinto e Mazzocchi complicano i piani di Alvini. Nonostante ciò, la Reggiana si rende pericolosa al 75’ sugli sviluppi di un corner: Fausto Rossi, da pochi passi, si fa respingere la conclusione da Brignoli. Nel finale, i padroni di casa tentano il tutto per tutto, con una conclusione di Kargbo salvata sulla linea dal giovanissimo difensore empolese Mattia Viti, classe 2002 all’esordio in cadetteria.

ASCOLI-MONZA 1-0
Colpo grosso dell’Ascoli che al Del Duca ferma il Monza. I brianzoli partono bene, ma non sfruttano due buone occasioni con Sampirisi e Diaw. L’Ascoli c’è e al 42’ sfiora il vantaggio con Bidaoui che impegna Di Gregorio, salvato anche dalla traversa. Nella ripresa il Monza va vicino al gol con Frattesi, ma il suo colpo di testa e respinto da Leali. Al 64’ l’Ascoli sblocca la partita grazie a Saric che insacca con un preciso diagonale. Nel recupero il Monza resta in dieci per l’espulsione di Pirola, ma è ininfluente ai fini del risultato. Seconda vittoria consecutiva per l’Ascoli che torna a credere prepotentemente nella salvezza.

BRESCIA-PESCARA 1-1
Il Brescia vuole riscattare il beffardo pareggio subito a Reggio Emilia contro un’altra pericolante, il Pescara. Al Rigamonti i padroni di casa passano in vantaggio al 17’ grazie ad un bel tiro a giro di Jagiello. Gli abruzzesi, però, rispondono alla mezzora con la traversa colpita da Scognamiglio su azione di corner. Gli sforzi pescaresi vengono premiati al 72’ quando Dessena sfrutta un rimpallo favorevole per insaccare il gol dell’1-1. Nel finale il match viene sospeso perché l’allenatore del Pescara, Grassadonia sviene in panchina. Gli immediati soccorsi permettono al tecnico salernitano di riprendersi e rientrare negli spogliatoi sulle proprie gambe. Per fortuna adesso le sue condizioni sono buone, come comunicato dalla società biancazzurra.

CREMONESE-PORDENONE 2-1
Prosegue il buon momento di forma della Cremonese. I grigiorossi battono il Pordenone e sperano nell’aggancio ai playoff. Allo Zini, però, sono gli ospiti a sbloccare il risultato dopo cinque minuti grazie a Zammarini. La Cremonese pareggia al 35’ sfruttando un’indecisione di Berra, il quale si fa rubare palla da Valeri che trafigge Perisan. I grigiorossi continuano a spingere e al 60’ ribaltano il punteggio. E’ Strizzolo, ex di turno, a realizzare il gol-vittoria su assist di Baez. Il Pordenone ha l’occasione per pareggiare all’ultimo secondo, ma Butic manda clamorosamente alto.

VIRTUS ENTELLA-SALERNITANA 0-3
Tre punti importanti in chiave promozione diretta per la Salernitana che sbanca Chiavari grazie ai gol di Veseli, Bogdan e Tutino. Con questa sconfitta la Virtus Entella è probabilmente con un piede in Serie C. Qui il commento della partita.

LECCE-SPAL 1-2
Si ferma la corsa del Lecce dopo sei vittorie consecutive. I salentini cadono al Via del mare nel match contro la SPAL. Gli estensi sbloccano il punteggio al 13’ con un destro di Valoti. Pronta risposta del Lecce che quattro minuti dopo pareggia con Majer. In avvio di ripresa, la SPAL sfrutta i calci piazzati. Da uno di questi nasce il gol del 2-1 firmato da Okoli, poderoso nel saltare più in alto di tutti e trafiggere Gabriel. Il Lecce non demorde e in pieno recupero sfiora il pareggio con Stepinski, il cui colpo di testa si infrange sulla traversa. Ko pesante per i salentini che adesso hanno un solo punto di vantaggio sulla Salernitana.

FROSINONE-CITTADELLA 1-1
Pareggio tra Frosinone e Cittadella. Allo Stirpe gli ospiti passano in vantaggio al 21’ con Beretta che sfrutta un’indecisione in uscita di Bardi. Poco dopo il Frosinone guadagna un calcio di rigore per un tocco di braccio di Donnarumma in area. Dagli undici metri Iemmello si fa ipnotizzare da Kastrati, sciupando la possibilità del pareggio. È solo questione di tempo perché il pari ciociaro arriva al 57’ con Brighenti. Il Cittadella chiude la gara in dieci per la seconda ammonizione di Donnarumma, ma il Frosinone non ne approfitta.

REGGINA-LR VICENZA 3-0
La Reggina ipoteca i tre punti già nei primi cinque minuti. Al 3’ un goffo autogol di Valentini regala il vantaggio alla formazione amaranto. Tre minuti più tardi Edera raddoppia e manda ko il Vicenza. Il tris calabrese lo firma Denis al 56’ dribblando il portiere veneto Grandi. Il Vicenza dà segni di vita a un quarto d’ora dalla fine, quando guadagna un calcio di rigore. Il penalty, però, viene sciupato da Giacomelli che si fa parare la conclusione da Nicolas. Si tratta del quarto risultato utile consecutivo per la Reggina che torna a sognare i playoff.

VENEZIA-COSENZA 3-0
Netta vittoria del Venezia sul Cosenza. Al Penzo i padroni di casa partono subito forte centrando il palo con Fiordilino. I lagunari sbloccano poi il punteggio sul finire di primo tempo con Ceccaroni. Nella ripresa il Cosenza sfiora il pari, ma poi subisce il raddoppio veneto di Crnigoj al 58’. Una bella e precisa punizione di Sebastiano Esposito chiude definitivamente il match al 79’. Tre punti importanti in vista dello scontro diretto di sabato prossimo all’Arechi contro la Salernitana. Per il Cosenza, invece, si avvicina il baratro della retrocessione diretta.

CHIEVO-PISA 2-0
Il Chievo mette fin da subito in chiaro le proprie intenzioni andando in gol al 3’. È Garritano a firmare l’1-0 clivense avventandosi su una corta respinta del portiere pisano Gori dopo un tiro di Mogos. I padroni di casa hanno il pieno controllo della gara e sfiorano a più riprese il raddoppio. I tentativi di Obi e Djordjevic vengono respinti da Gori e dalla traversa. Nella ripresa il copione non cambia. Al 71’ il Chievo raddoppia: Cotali scende sulla sinistra e mette in mezzo per De Luca, il quale controlla e tira insaccando in rete. Poco dopo il Pisa reagisce con Sibilli, ma il palo evita il gol. Il terzo ko di fila allontana il Pisa dalla zona playoff, nella quale si conferma il Chievo.

PROSSIMO TURNO:
Cremonese-Empoli (recupero 31° giornata)
SPAL-Ascoli
Empoli-Brescia
LR Vicenza-Lecce
Monza-Cremonese
Pescara-Virtus Entella
Pisa-Cosenza
Reggina-Reggiana
Salernitana-Venezia
Cittadella-Chievo
Pordenone-Frosinone

CLASSIFICA:
Empoli 62; Lecce 58; Salernitana 57; Venezia 53; Monza 52; SPAL 50; Chievo 48; Cittadella 47; Brescia, Reggina 44; Cremonese 42; LR Vicenza 41; Pisa, Frosinone 40; Pordenone 37; Ascoli 34; Cosenza 32; Reggiana 31; Pescara 28; Virtus Entella 22.

MARCATORI:
21 gol: Coda (Lecce)
15 gol: Mancuso (Empoli)
12 gol: Forte (Venezia)

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