Salernitana in emergenza. Si avvicina la delicata trasferta all’Adriatico contro il Pescara di Luciano Zauri, in programma alle ore 15 di domenica 19 gennaio, e la squadra allenata da Gianpiero Ventura continua la fase di preparazione tattica al match in terra abruzzese.
Niente amichevole a porte aperte
Questa mattina tutti gli effettivi agli ordini del trainer ligure si sono ritrovati allo stadio Arechi per una sgambatura a porte chiuese, per testare il modulo anti Pescara. Nessuna amichevole, dunque, con la presenza dei tifosi sugli spalti come era paventato alla vigilia. Forse per evitare qualche mugugno o anche la “fantomatica” pressione ambientale a cui sarebbero sottoposti gli atleti in casacca granata. Dal canto loro, i tifosi e gli ultras – all’indomani del summit svoltosi l’8 gennaio presso la sede del club Generazione Donati Vestuti – hanno ribadito il proprio sostegno alla squadra ed alla maglia, al netto di quello che invece sarà l’atteggiamento contro la società del duo Lotito-Mezzaroma.
Col Cosenza in casa pronta una scenografia anti-Lotito
Il clima nella Salerno sportiva non è dei migliori. L’ormai logoro rapporto tra società e tifoseria rischia seriamente di peggiorare la situazione che vive la squadra. Squadra che potrà contare comunque sull’appoggio della torcida ma che dovrà anche accettare di assistere alla contestazione che andrà in scena in occasione della prossima gara casalinga all’Arechi. Per Salernitana-Cosenza, infatti, è prevista una dura presa di posizione contro la gestione del duo Lotito-Mezzaroma che si materializzerà prima del fischio d’inizio, durante l’intervallo ed al termine dell’incontro.