RIVISONDOLI. Primo allenamento stagionale per la Salernitana che, nel fresco dell’Abruzzo, ha iniziato oggi la preparazione ufficiale in vista della prossima stagione. In attesa che i gruppi ultras e i club raggiungano Rivisondoli, sono già in tanti ad aver deciso di trascorrere una giornata in simbiosi della squadra del cuore che, anche in queste ore, ha invocato l’aiuto del pubblico per conquistare la terza salvezza consecutiva. Diversi curiosi hanno accolto i calciatori, lo staff tecnico e i dirigenti alle ore 12, una cinquantina invece si sono posizionati in tribuna per assistere alla sgambatura guidata da mister Paulo Sousa. In rappresentanza del Salerno Club c’è l’addetto stampa Andrea Criscuolo, convinto che “possa essere una grande stagione, speriamo che possano arrivare i rinforzi già nelle prossime ore. Mi dispiace che Paulo Sousa se la prenda con parte della stampa, da tifoso innamorato dico che è umano sentirsi “traditi” quando il nome del tuo allenatore viene accostato a una squadra rivale. Ad ogni modo a noi spetta sostenerli ed essere il cosiddetto dodicesimo uomo, per me che sono amante dell’Abruzzo è bellissimo vedere la Salernitana che si allena in un territorio bello e suggestivo come questo”. Da Pastena è arrivato anche Francesco, giovane supporters granata che descrive così la giornata trascorsa al fianco dei propri beniamini: “Sono quelle esperienze che riconciliano con le cose belle della vita. Il posto è bellissimo, si mangia bene, ci hanno accolto alla grande ed è bello rivedere il pallone che rotola sull’erba. Mi riprometto di tornarci nei prossimi giorni per dare il mio contributo morale alla Salernitana”.

Curiosità: presente una coppia di persone arrivata da Venafro e che ammette di essersi innamorata della Salernitana “vedendo i video della curva Sud. Dalle nostre parti è pieno di tifosi del Napoli, ma noi seguiamo solo la Salernitana e posso assicurarvi che ci sono almeno un centinaio di persone che condividono la nostra stessa passione”. Per il gruppo Nord-Est Granata presente Mirko Ferrara, occasione per ricordare il compianto Pietro Foglia. In un paese ricco di gigantografie del cavalluccio e che si sta progressivamente dipingendo di granata, è opportuno rimarcare l’accoglienza ospitale e calorosa dell’amministrazione comunale, delle forze dell’ordine e…dei ristoratori. Dagli arrosticini ai dolci tipici: anche dal punto di vista gastronomico è stata una giornata particolarmente costruttiva.

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