di Giovanni Di Domenico
Salernitana-Venezia si giocherà. La Corte d’Appello Federale ha confermato la sentenza in primo grado del Giudice Sportivo, bocciando il ricorso dei lagunari. Nel pomeriggio il pool di legali della Salernitana, composto da Salvatore Sica, Francesco Fimmanò ed Eduardo Chiacchio, si è riunito nella sede di Pegaso a Napoli, collegandosi in videoconferenza per discutere delle motivazioni e spingendo sulla “causa di forza maggiore”. Il Venezia, però, potrebbe non fermarsi e ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni, l’ultimo atto della giustizia sportiva. Nel caso in cui il club lagunare decidesse di rinunciare, la gara dovrebbe essere recuperata intorno alla metà di aprile. Da fissare anche la data per il match contro l’Udinese, che ha tempo fino al 25 marzo per presentare ricorso.
“LA CORTE SPORTIVA D’APPELLO NAZIONALE SEZIONE I composta dai Sigg.ri: Lorenzo Attolico – Presidente f.f. (relatore) Andrea Lepore – Componente Daniele Cantini – Componente Antonio Cafiero – Rappresentante A.I.A. nell’udienza fissata il 10 marzo 2022, tenutasi in videoconferenza, a seguito del reclamo numero 196/CSA/2021-2022, proposto dalla società Venezia F.C. S.R.L. in data 21.02.2022 avverso la decisione in merito alla gara Salernitana/Venezia del 06.01.2022; Uditi gli Avv.ti Mattia Grassani e Gianmaria Daminato per la reclamante, gli Avv.ti Eduardo Chiacchio, Salvatore Sica e Francesco Fimmanò per la società U.S. Salernitana; ha pronunciato il seguente DISPOSITIVO respinge il reclamo in epigrafe. Dispone la comunicazione alle parti con PEC”.
