Marco Mezzaroma, co-patron della Salernitana, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport, dicendo la sua in merito alla ripresa del campionato:
“Noi speriamo che il campionato in qualche modo riparta per limitare i danni. Allo stesso tempo dobbiamo preoccuparci di tutelare la prossima stagione. Se il torneo non riprenderà, i danni saranno incalcolabili. Tutto dipenderà dal tempo che avremo a disposizione, dalla data di partenza a quella di conclusione. Nell’ultimo consiglio direttivo di B, abbiamo condiviso di poter chiudere la stagione entro fine agosto. Soluzioni alternative? Ci sarà sempre qualcuno che non gradirà. E’ necessario trovare una formula che scontenti meno società possibili, altrimenti i ricorsi fioccheranno. Dobbiamo aspettare le decisioni del Governo. Il calcio è stato lasciato solo, nonostante rappresenti una quota importante del Pil di questo Paese. Non vedo misure a sostegno. Capisco le altre priorità ma lo scenario, specie in B e C, non è per niente roseo: non ci sono più incassi, non ce ne saranno per l’anno prossimo, le aziende hanno sospeso o annullato i contratti di sponsorizzazione. Inoltre il patrimonio tecnico si è già svalutato, nel prossimo mercato le trattative saranno molto al ribasso. Cambio format? Le decisioni della Lega Pro sono legittime, ma non devono ripercuotersi su un’altra lega. Sono contrario al cambio format per la B. Andremmo indietro, non avanti”.
