di Giovanni Di Domenico
Restare concentrati per continuare a credere nel miracolo: questo il messaggio di Davide Nicola alla squadra in vista della gara di domani contro la Roma. I granata torneranno ad affrontare i giallorossi all’Olimpico per la prima volta dal lontano 12 settembre 1998. La squadra di Mourinho, nonostante la battuta d’arresto in Conference League, viaggia spedita in campionato ed è ancora in corsa per il quarto posto.
In mattinata Nicola ha tenuto la consueta conferenza stampa pre gara, partendo dalle condizioni di Ruggeri: “Non partirà con noi, sta facendo delle analisi e credo debba osservare qualche giorno di riposo”.
“Da quando sono arrivato c’è stato un periodo di semina, che non ci ha fatto raccogliere quanto in realtà meritavamo. In termini di gioco e aggressività i numeri sono importanti. Dobbiamo migliorare su alcune scelte di gioco, i gol subiti sono stati frutto di letture sbagliate. Dobbiamo alzare l’asticella delle ambizioni, la responsabilità in campo è importante. Stiamo dimostrando una grande crescita dal punto di vista delle prestazioni”.
Sull’avversario: “La Roma arriva da una lunga serie di risultati, è una grandissima squadra. Mourinho è un punto di riferimento anche per gli allenatori più giovani. Servirà una grande prestazione. Ha un organico importante, sono in grado di metterti in difficoltà in qualsiasi frangente. E’ una squadra molto temibile sui calci piazzati, ma noi su questo aspetto abbiamo sempre mantenuto una buona concentrazione”.
“La nostra squadra è composta da calciatori forti con valori morali incredibili e ampi margini di miglioramento” ha proseguito il trainer granata, dando uno sguardo anche al ciclo di fuoco che attende la Salernitana: “Mancano nove partite, si giocherà ogni tre giorni. Bisogna restare uniti con la consapevolezza di poter fare bene, ottenere una vittoria può aprire un ciclo positivo. Manteniamo riserbo su questa partita in merito alle scelte. Sepe sta bene, ieri non si è allenato per precauzione, ma oggi si è già riaggregato. Abbiamo scelto di impostare il nostro sistema di gioco in un certo modo. I ragazzi lo stanno interpretando bene, ma non è detto non ci possano essere variazioni in corso d’opera”.
Anche domani la Salernitana potrà contare sul supporto del suo pubblico: “Credo che i tifosi stiano apprezzando l’impegno della squadra, è arrivato il momento di cercare di raccogliere punti dovunque. Noi rappresentiamo la nostra gente e abbiamo l’obiettivo di esprimere la nostra idea di calcio. Ovviamente dipendiamo anche dai risultati delle altre, il distacco è sempre stato abbastanza cospicuo. Non avendo avuto ancora la possibilità di disputare i due recuperi, diventa difficile immaginarsi vicini alle dirette concorrenti. Dobbiamo cercare di fare più punti possibili prima dei due recuperi”.
“Siamo ancora convinti di potercela fare perché numericamente le partite a disposizione ci permettono di crederci fino alla fine” – ha concluso Nicola – “Tutti ci danno per spacciati, ma i ragazzi devono restare sereni perché stanno dando il massimo. Una grande vittoria sarebbe uno stimolo importante. Ederson? Ha grandi potenzialità e può arrivare ad altissimi livelli”.