Allo “U-Power Stadium” la Salernitana viene superata dal Monza al termine di una prestazione imbarazzante e frutto del mercato fatto in estate e dell’atteggiamento di una società che non sta fiutando il pericolo e che avrebbe l’obbligo di uscire allo scoperto per dare spiegazioni e garanzie e, soprattutto, per chiedere scusa alla tifoseria. Fermarsi al palo, all’altro rigore generoso fischiato agli avversari e alle assenze sarebbe un errore, basta alibi nei confronti di una società che ha goduto di fiducia incondizionata ma che ora deve fare i fatti e non dilapidare quanto di buono fatto in precedenza. In attesa di capire quale sarà il futuro di Sousa, i tifosi chiedono l’esonero del direttore sportivo. Un atto che sarebbe dovuto, per tanti motivi.

La cronaca. Al 5’ granata pericolosi con una conclusione di Cabral bloccata da Di Gregorio. Al 9’ vantaggio Monza con il diagonale vincente di Colpani, bravo ad approfittare di un errore di posizionamento di Mazzocchi (disastroso) e della morbida marcatura di Pirola. Al 17’ ci prova ancora Colpani dalla distanza, bravo Ochoa a bloccare. Al 18’ raddoppio Monza con Vignato: Cabral perde palla, la difesa si addormenta e il pallone passa sotto le gambe di Ochoa. Al 21’ gran conclusione di Candreva e super intervento di Di Gregorio che nega il gol. Al 25’ grande occasione per i padroni di casa con Vignato che si invola tutto solo verso la porta avversaria e calcia a botta sicura, Ochoa si supera e nega il tris. Il primo tempo si chiude con i granata sotto nel punteggio e fischiati dai tifosi. Chi si aspettava una reazione rabbiosa nella ripresa restava deluso, questo gruppo è specchio fedele di una società assente e in difficoltà. Al 28’ della la prima occasione per i granata con Dia che colpisce la traversa. Al 30’ ancora Salernitana in avanti con la conclusione di Candreva, vola Di Gregorio e salva il risultato. Al 36’ calcio di rigore per il Monza: dal dischetto va Pessina che realizza il 3-0. Al 38’ ancora padroni di casa pericolosi con un tiro di Colombo respinto in angolo da Ochoa. Finisce 3-0.

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