“Ringrazio la Società per aver permesso che il progetto del Settore Giovanile potesse prendere slancio. Stiamo lavorando in silenzio e penso che stiamo costruendo qualcosa di estremamente interessante. Il Presidente Iervolino mi parlò del settore giovanile già nel nostro primo incontro, quando ero ancora alla guida della prima squadra, e questa cosa mi colpì molto visto la situazione in cui ci trovavamo ma allo stesso tempo mi fece comprendere fin da subito l’importanza che voleva dare al settore giovanile”. Queste le parole del Responsabile del settore giovanile granata Stefano Colantuono intervenuto in conferenza stampa presso la sede del “Gruppo Noviello” nel corso della conferenza stampa di presentazione del settore giovanile granata.

“Oggi sono qui a presentarvi due figure fondamentali di questo percorso: Lorenzo Rubinacci, responsabile dell’area tecnico metodologica, e Armando Fucci, responsabile dell’area atletica” ha proseguito Colantuono. “Le squadre sono state formate in tempi record con staff di estremo valore. La Primavera quest’anno dovrà fare un campionato bello e dignitoso per poi strutturarci nel corso degli anni. Alle altre squadre chiediamo di fare dei campionati buoni. La formazione e l’educazione dei ragazzi deve essere fondamentale. Vogliamo far crescere questi ragazzi per renderli disponibili anche alla prima squadra in futuro. Inoltre ho richiesto che le squadre più vicine alla prima squadra giochino con lo stesso modulo in modo da rendere più agevole la crescita dei ragazzi in proiezione della prima squadra”.

Colantuono ha quindi concluso: “Per quanto riguarda le location al momento siamo divisi su tre campi e in settimana ne valuteremo un quarto. Questo è un percorso molto interessante e stimolante, mi piacerebbe regalare insieme ai miei collaboratori qualche ragazzo che venga ricordato nel tempo con la Salernitana. Ci tengo a ringraziare anche tutte le figure che lavorano dietro le quinte come i magazzinieri e tutti coloro che lavorano in sede e che sono determinanti per la riuscita del progetto”.

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