di Giuseppe Barbato

La Salernitana gioca con cuore e applicazione tattica, sia in parità sia in inferiorità numerica. Non è bastato contro questa Juve che conferma di non avere trame di gioco perfette ma per dirla con Francesco Repice ‘non muore mai’ e si prende i tre punti. Decide Vlahovic allo scoccare del 90°: la Salernitana chiude il girone d’andata con la salvezza a tiro e la possibilità, tecnica e psicologica, di farcela perché nell’ultimo mese ha dimostrato di avere valori per giocarsela con le sue concorrenti.

La cronaca. La Juve spinge forte nei primissimi secondi, con un contatto in area Yildiz-Daniliuc su cui Guida lascia correre. La prima chance del match è granata: azione sviluppata sulla sinistra con Candreva che serve Bradaric, sovrapposizione e cross. La palla, respinta, finisce sui piedi di Sambia che calcia di prima: Scszesny blocca a terra. L’approccio della Juve è determinato, soprattutto a destra dove McKennie e Weah si scambiano di posizione creando pericoli e incertezza alla difesa granata. Nei primi 15 colleziona cross e angoli in serie. La Salernitana si segnala al 18° Sambia punta Kostic e triangola con Łęgowski, il triangolo riesce ma si scatena un flipper su cui si avventa il polacco che calcia senza inquadrare lo specchio. Un minuto dopo primo giallo del match: lo prende Gyomber.

Pericolosa la Juve al 24°: calcio di punizione dalla trequarti destra, palla tesa sul secondo palo verso Bremer e Fazio salva in angolo. Due minuti dopo Vlahovic anticipa Gyomber e lancia Rabiot alle spalle, il francese viene rimontato all’ultimo da Łęgowski. Al 32° Yildiz innesca l’azione con una grande giocata, poi la palla arriva a centro area dove né Weah né Vlahovic trovano il tempo giusto per segnare. Nell’occasione viene ammonito Maggiore. Al 40° arriva il vantaggio granata: sventagliata perfetta di Gyomber che Sambia che si invola sulla fascia, palla a Tchaouna che scarica su Maggiore. L’ex-spezzino segna con un tiro a giro perfetto. Al 43° viene ammonito Gatti. È l’ultima azione del primo tempo, finito senza recupero. La ripresa inizia con un doppio cambio nella Juve: dentro Iling-Junior e Rugani per Kostic e Gatti.

Grande chance per McKennie al 49°: costruzione perfetta per la Juve che porta Rabiot sulla sinistra, cross per l’americano che da pochi passi spreca di testa. Al 53° Maggiore viene espulso per un fallo su Rabiot lanciato verso l’area di rigore, secondo giallo ineccepibile. La conseguente punizione di Nicolussi Caviglia finisce altissima. Inzaghi si gioca il primo cambio: esce Tchaouna ed entra Bronn, Sambia scala a centrocampo. La Juve si lancia in avanti alla ricerca del pari, anche con l’ingresso di Milik per Nicolussi Caviglia e il passaggio alle tre punte. Chance per Vlahovic al 61° che scambia in area con McKennie e calcia. Il tiro è respinto da Bronn fuori ma Guida non è d’accordo. Al 64° prova Milik dai 25 metri: Costil blocca a terra.

Il pareggio arriva un minuto dopo con Iling-Junior: sviluppo sulla destra con Milik che serve Weah in sovrapposizione, palla a rimorchio per Vlahovic che però non colpisce bene. La palla arriva a Iling-Junior che non sbaglia. Risponde subito la Salernitana: cavalcata di Sambia che serve Bradaric che prova la conclusione dal 30 metri, Scszesny è attento e la respinge a mano aperta. Allegri si gioca la carta Miretti, esce Yildiz. McKennie viene ammonito per un fallo tattico su Candreva, era diffidato e salterà la sfida contro il Sassuolo. Chance enorme per Simy, servito col contagiri da Candreva: il nigeriano non riesce a inquadrare lo specchio, con Scszesny in uscita. Ammonito Rugani al 73°, che interrompe un’abile ripartenza di Łęgowski. Ancora pericoloso Iling-Junior al 77°, su sponda di Vlahovic: il tiro è largo. Inzaghi sostituisce Simy, stanchissimo: dentro Ikwuemesi.

Altra chance al 79° per Iling-Junior che si avventa su un tiro ribattuto di Danilo, però non inquadra lo specchio. Ultimo cambio per Allegri: inserisce anche il giovane Nonge per Weah. La Juventus continua a spingere, soprattutto con McKennie e Miretti sulla destra. La Salernitana prova a ripartire soprattutto con Sambia che all’ultimo scatto crolla a terra: Martegani lo sostituisce. Al 90° ci prova ancora Milik dal limite ma tira altissimo. La Juventus passa allo scattare del recupero con Vlahovic: cross dalla destra perfetto di Danilo per il serbo che svetta di testa e segna sul primo palo. La Salernitana si lancia in attacco alla ricerca del pari ma non colleziona pericoli, nemmeno nell’extra-recupero concesso da Guida. Finisce così.

TABELLINO

Salernitana (3-5-2): Costil, Daniliuc, Fazio, Gyomber, Sambia (89° Martegani), Candreva, Maggiore, Łęgowski, Bradaric; Simy (77° Ikwuemesi), Tchaouna (56° Bronn). A disposizione: Ochoa, Fiorillo, Lovato, Sfait, Botheim, Stewart. All. Inzaghi

Juventus (3-5-2): Scszesny, Gatti (46° Rugani), Bremer, Danilo, Weah (81° Nonge), McKennie, Nicolussi Caviglia (59° Milik), Rabiot, Kostic (46° Iling-Junior), Vlahovic, Yildiz (68° Miretti). A disposizione: Perin, Pinsoglio. All. Allegri

Arbitro: Guida di Torre Annunziata. VAR: Valeri e Dionisi

Gol: Maggiore al 40°, Iling-Junior al 65°, Vlahovic al 91°

Ammoniti: Gyomber al 19°, Maggiore al 32°, Inzaghi al 41°, Gatti al 43°, McKennie al 69°, Rugani al 73°, Vlahovic al 91°, Rabiot al 93°. Espulso: Maggiore al 53°

Recupero: 0°, 5°

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