Il centrocampista della Salernitana Antonio Candreva è il protagonista del format di DAzn “1 vs 1”. Queste le dichiarazioni del calciatore granata: “Con il duro lavoro, con l’entusiasmo e con l’umiltà si raggiungono risultati incredibili. Questo è quello che ha dimostrato la Salernitana lo scorso anno, ora dobbiamo ripeterci per rimanere in Serie A, sappiamo che ci sarà da lottare ma siamo pronti per farlo e per arrivare alla salvezza il prima possibile”.

Come sta andando la tua nuova avventura con la Salernitana? Che annata è?
“Deve essere positiva come è stato tutto il mio percorso da giocatore. Sono venuto con grande entusiasmo e ho trovato un gruppo fantastico. Sappiamo che c’è ancora tanto da fare perchè la A è difficile”.

Il rapporto con Nicola? Cosa ti sta dando in più?
“Sta aggiungendo tanto, non c’è mai età per imparare: l’attenzione, l’entusiasmo e la voglia di migliorarsi, i ritmi alti degli allenamenti. Nuovo ruolo? Sono a disposizione, sono ruoli che ho ricoperto già in carriera, l’importante è fare bene e mettersi a disposizione della squadra e dell’allenatore”.

Cosa ti stanno trasmettendo i tifosi e la città? Qual è stata la sorpresa più bella?
“La sorpresa è avere un tifo caldo e un senso di appartenenza alla maglia che è fantastico. Sia in casa che fuori abbiamo una marea di gente al nostro seguito. Vivendo la città si respira un’aria di attaccamento. Ci fa piacere e fa bene alla squadra”.

La tua partita più bella?
“Italia-Spagna di Confederations Cup nel 2013”

La partita che vorresti cancellare?
“Italia-Svezia a San Siro per le qualificazioni mondiali”

Il compagno più folle?
“Bonazzoli, ogni tanto lo sgrido ma recepisce poco (sorride)”.

“Il posto preferito di Salerno?
“Ho visitato ancora poco, comunque il centro città e il lungomare”

Il sacrificio più grande che hai fatto per diventare calciatore?
“Andare via di casa e lasciare i genitori a 14 anni è stato un grande sacrificio ma quando hai il sogno di diventare calciatore questo sacrificio viene meno e si ha gioia nel raggiungere il sogno”

Il giocatore più forte contro cui hai giocato?
“Messi”

Il giocatore più forte con cui hai giocato?
“Lukaku. È un centravanti forte, all’Inter è migliorato tantissimo, sotto porta sbaglia poco. È un attaccante completo. Ci sentiamo ancora adesso”.

Il sogno?
“Continuare così, gioire insieme ai nostri tifosi e di rimanere in Serie A, è il nostro obiettivo e ce lo porteremo fino alla fine”.

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