Fine stagione e tempo di bilanci in casa Salernitana. Non solo dal punto di vista tecnico e calcistico. Al netto delle tante spese e dei grandi investimenti del presidente Danilo Iervolino, una manna dal cielo di questi tempi, la presenza in serie A dei granata e il grandissimo seguito di pubblico consentono di incassare cifre importanti, destinate ad aumentare nel tempo stabilizzandosi nella massima categoria. Per quanto riguarda i diritti televisivi, la Salernitana incassa 32 milioni di euro che, da qui a due anni, potrebbero diventare 40. L’Arechi pieno e i tanti abbonamenti DAZN sottoscritti dai supporters granata fanno la differenza sotto questo punto di vista, le gare della Bersagliera sono spesso state tra le più seguite anche quando non si affrontavano le big. Ci sono poi circa 9 milioni di euro in arrivo dal botteghino. Tra paganti e abbonati sono stati mediamente in 20100 a partita, anche in questo caso l’apertura della curva Nord potrebbe garantire un numero di spettatori maggiore e, conseguenzialmente, più introiti. Si tratta di un incremento notevole rispetto alla stagione precedente, come noto influenzata dalle frequenti restrizioni causate dal covid. La Lega A corrisponderà alla Salernitana oltre 3 milioni di euro per il piazzamento in classifica, per i punti conquistati e per il bacino d’utenza. In totale siamo a 44 milioni di euro, senza contare le sponsorizzazioni, i premi di valorizzazione, i ricavi da marketing (e c’è stato un autentico boom in questi mesi) e la cessione di Ederson, ad oggi la plusvalenza più importante dell’era Iervolino. Tante spese, ma anche incassi di un certo spessore. D’altronde quando Iervolino ha deciso di investire nella Salernitana era perfettamente consapevole delle potenzialità della piazza e del gran numero di tifosi che amano i granata. Secondo una statistica pubblicata sul Sole 24 ore un po’ di tempo fa, la Bersagliera è nona in Italia per numero di supporters. Altri siti ritengono che, solo in Campania, ci sono almeno 140mila tifosi della Salernitana senza contare tutti coloro che risiedono in altre regioni o all’estero.