Oggi ricorre la Giornata Europea dei Giusti dell’Umanità e Salerno ha voluto omaggiare la memoria di Geza Kertesz, ex allenatore ungherese della Salernitana. A lui è stata dedicata una targa commemorativa presso lo stadio Donato Vestuti grazie ad un’iniziativa dell’associazione MacteAnimo1919, presieduta da Umberto Adinolfi. Presenti all’evento anche il vicesindaco di Salerno, Paki Memoli, il presidente della commissione sport, Rino Avella, il consigliere Barbara Figliolia, oltre ad una rappresentanza della Salernitana nelle figure del team manager Salvatore Avallone e dell’addetto stampa Gianluca Lambiase. In videocall è intervenuta anche Sandra Kertesz, nipote di Geza, ringraziando l’associazione MacteAnimo1919 e la città di Salerno per l’iniziativa. Omaggiare un personaggio come Kertesz ci permette di rinfrescare la memoria sugli eventi della Seconda Guerra Mondiale, divenuti più che mai attuali negli ultimi giorni a causa del conflitto Russia-Ucraina, per evitare di commettere gli stessi errori di allora. Kertesz è il primo tassello di una Wall of Fame della Salernitana, progetto dell’associazione MacteAnimo1919 per salvaguardare e tramandare la memoria di personaggi legati alla squadra granata.

La storia di Kertesz

Geza Kertesz, nato a Budapest nel 1894, ha intrapreso la carriera di allenatore dopo aver vestito da calciatore le maglie di BTC Budapest, Ferencvaros e Spezia, squadra con cui ha iniziato il percorso di allenatore. Nel 1929 arriva alla Salernitana dove rimane per due stagioni perdendo la finale per la promozione in B 1930-31 contro il Cagliari. Un decennio dopo, nel 1940-41 torna a Salerno per chiudere il campionato di Serie C al 3° posto. Nel 1943 Kertesz torna in Ungheria dove riesce a salvare numerosi connazionali ebrei dalla persecuzione nazista, travestendosi da ufficiale delle SS. Scoperto dalla Gestapo, viene fucilato nel castello di Buda insieme all’amico Istvan Toth, anch’egli allenatore, pochi giorni prima della liberazione della capitale magiara da parte dell’Armata Rossa sovietica. Kertesz riposa al cimitero degli eroi a Budapest.

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