baBilonia di Luciano Provenza.
Il Benevento è in fuga. I giallorossi sono primi in classifica con ben 5 punti di distacco dalla seconda; hanno la migliore difesa del campionato, con appena sette gol subiti, di cui quattro in un solo incontro. Gli uomini di Inzaghi sfruttano al meglio il fattore campo, 16 punti: cinque vittorie ed un pareggio. L’organico giallorosso smentisce coloro che ritengono indispensabile il reparto offensivo per vincere un campionato. Quest’anno al Vigorito hanno segnato un pò tutti i giocatori, ed è questa la forza delle “streghe”, sviluppare un gioco organico che conduce alla realizzazione tutti gli uomini in campo. Al secondo posto troviamo il Perugia di Massimo Oddo, corsaro sull’ostico campo del Crotone. Gli umbri, a differenza del Benevento, hanno un bomber di razza, Iemmello, con otto reti all’attivo. Da solo ha segnato più della metà dei goal realizzati dalla squadra. Al terzo posto, a 18 punti, coabitano Crotone, Chievo, Salernitana e Pordenone. I veronesi hanno il primato dei pareggi, hanno impattato per ben sei volte. Gli uomini di Marcolini, che hanno perso una sola volta in questo campionato, non sono riusciti a vincere sul campo dello Spezia per il muro innalzato dal portiere Scuffet, protagonista di una formidabile partita. Attenzione al Pordenone, che in casa, sospinto da un pubblico entusiasmante, è insuperabile. A farne le spese è il Trapani, sempre più fanalino di coda. I Pordenonesi si avvalgono di uno dei migliori allenatori del campionato cadetto, protagonista della straordinaria impresa di condurre il Novara dalla serie C alla massima serie. Le squadre di Tesser giocano a tutto campo, non sprecando mai la palla. Il “rombo” di Tesser può trasformare il Pordenone nel la vera sorpresa del campionato cadetto.
Capitolo Salernitana, in recupero i granata
Ritorna alla vittoria la Salernitana, che supera per 2 a 1 l’Entella. I granata non hanno un organico attrezzato per vincere il campionato, ma dalla loro hanno un valore aggiunto, Mister Ventura. L’ex allenatore della Nazionale ha conquistato la stima del pubblico, impresa non facile in una città stanca delle promesse mancate del direttore Fabiani e del comportamento di una dirigenza sempre più assente e preoccupata solo del “botteghino”. In rete Jallow e Maistro, con due euro goal. Vi è da registrare ancora una volta la paura, anzi una vera psicosi, che avvolge i granata negli ultimi minuti. Anche contro l’Entella, pur in doppio vantaggio, nei minuti terminali i granata hanno rischiato di farsi agganciare e solo un miracolo di Micai ha salvato i tre punti all’Arechi. Il Pescara ha l’attacco più prolifico del torneo con 20 reti all’attivo. Gli abruzzesi hanno rifilato tre goal al Pisa. I toscani, dopo un inizio scoppiettante, hanna avuto un andamento altalenante, riuscendo a vincere solo contro la Salernitana. Il gruppo delle grandi attende l’arrivo del Frosinone. Mister Nesta dispone di un organico costruito per accedere in massima serie. La tifoseria comincia a storcere il naso. In coda Livorno e Juve stabia, che hanno anche le peggiori difese del torneo, a conferma che il reparto difensivo è prioritario!