La squadra di Leone ambisce alla vittoria per chiudere la pratica salvezza con l’Ercolanese ed affiancare la campagna di sensibilizzazione sull’autismo dell’associazione L’Invisibile Realtà.

In campo ci sarà da conquistare i punti per centrare la salvezza nel massimo campionato dilettantistico regionale. Una vittoria del Salernum Baronissi con l’Ercolanese sancirebbe l’iscrizione al prossimo torneo di Eccellenza. Senza le vittorie di Giovanni Carotenuto e Lions Montemiletto (impelagate nei piani più alti della zona play out), anche un pareggio potrebbe bastare ai ragazzi di Jacopo Leone per centrare l’obiettivo stagionale con una giornata di anticipo.

Ma Sabato al Figliolia di Baronissi, al fianco degli orange del presidente La Marca, scenderà in campo anche la solidarietà per sostenere le iniziative dell’Invisibile Realtà. L’associazione, operante sul territorio salernitano, offre supporto con bambini e famiglie che sono a contatto con l’autismo. A pochi giorni dalla giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, giusta occasione sono le festività pasquali, tanto attese dai bambini per essere sommersi da tanto cioccolato e innumerevoli sorprese.
Prima del fischio d’inizio della sfida con la compagine vesuviana saranno donate uova di Pasqua, acquistate dalla società, ai bambini presenti al Figliolia. L’iniziativa è stata promossa dal dottor Enzo Gallo, responsabile dell’area medica del Salernum, da sempre sostenitore di attività di sostegno ai bambini affetti dallo spettro dell’autismo, cogliendo sin da subito l’appoggio della dirigenza.

Per l’occasione i giocatori scenderanno in campo con una maglietta azzurra, il colore che simboleggia l’attenzione sui temi di un disturbo particolarmente diffuso tra le nuove generazioni. Per invogliare alla partecipazione all’incontro di sabato, con fischio di inizio alle 16.00 (ingresso gratuito), sta girando sui social un video con i messaggi con i giocatori più rappresentativi della rosa costruita dal direttore sportivo Noschese: da capitan Cammarota ai De Luca, Trimarco, Imparato e Limatola.

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