di Giovanni Di Domenico
La seconda trasferta dell’anno fa registrare la prima sconfitta in campionato per la Salernitana. Al Via del Mare, nonostante una partita non interpretata nel migliore dei modi dagli uomini di Paulo Sousa, l’apporto della tifoseria non è mancato. 1100 cuori granata giunti fino in Salento in una trasferta iniziata metaforicamente prima del previsto. Il caso Dia ha tenuto banco nelle 24 ore precedenti alla gara, sui social l’opinione pubblica, come solito in questi casi, si è divisa. Non gli ultras, da sempre compatti ed uniti dal diktat “Conta solo la maglia”, che hanno incitato la squadra per tutta la durata dell’incontro. Tutta la piazza spera che lo strappo si possa ricucire il prima possibile e che la Salernitana possa recuperare la sua punta di diamante. Ma una cosa è certa: tra due settimane, in occasione della sfida casalinga contro il Torino, il sostegno sugli spalti sarà garantito. Dia o non Dia. Sperando che le sirene inglesi siano state solo una passeggera tentazione e nulla più.