di Giovanni Di Domenico

Primo rinforzo per il reparto avanzato della Salernitana. La società granata ha ufficializzato l’ingaggio di Federico Bonazzoli. Il classe ’97 arriva dalla Sampdoria in prestito con diritto di riscatto e controriscatto in favore dei blucerchiati: “L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’U.C. Sampdoria per il trasferimento a titolo temporaneo con diritto di opzione e controopzione dell’attaccante classe ’97 Federico Bonazzoli”.

LA CARRIERA

Nato il 21 maggio 1997 a Manerbio (BS), Federico Bonazzoli cresce calcisticamente nel settore giovanile dell’Inter. Il 4 dicembre 2013 l’allora tecnico nerazzurro Walter Mazzarri lo fa esordire in prima squadra ad appena 16 anni, in occasione della gara di Coppa Italia contro il Trapani. Il 18 maggio 2014 debutta in Serie A contro il Chievo. Nel 2015 vince il Torneo di Viareggio con la formazione primavera allenata da Stefano Vecchi. Bonazzoli è il miglior marcatore con 5 reti, venendo eletto Golden Boy della competizione. La stagione seguente si trasferisce a titolo definitivo alla Sampdoria, dove resta sei mesi prima di essere ceduto in prestito alla Virtus Lanciano. Solo un gol in 16 presenze nell’esperienza abruzzese. Tornato alla base, viene mandato nuovamente in prestito, questa volta al Brescia. Con le rondinelle totalizza 25 presenze timbrando il cartellino dei marcatori solo due volte. Nel 2017 approda, sempre in prestito, alla SPAL neopromossa in Serie A, scendendo in campo 12 volte senza mai andare a segno. La stagione successiva torna in Serie B, al Padova. Con i biancoscudati mette a referto 8 gol in 35 presenze, in quella che resta tutt’oggi la sua miglior annata in termini realizzativi. Proprio in virtù del buon campionato disputato con i veneti, la Sampdoria decide di confermarlo per la stagione 2019/20. Un infortunio lo tiene lontano dai campi per buona parte del girone d’andata. Ripreso il campionato post lockdown, si mette in mostra realizzando sei reti, contribuendo alla salvezza dei blucerchiati. Successivamente, si trasferisce al Torino, dove non riesce a ripetersi, complice la folta concorrenza nel reparto avanzato. Conclude l’avventura in granata con 22 presenze e 3 gol. Con la Nazionale italiana è stato convocato in tutte le categorie giovanili, dall’U15 all’U21.

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