Salernitana e Venezia sono ancora una volta una di fronte all’altra per una sfida importante. Stavolta in palio c’è la salvezza. Il bilancio delle partite giocate a Salerno pende in favore dei granata, vincitori in undici occasioni contro un solo successo lagunare. Le restanti sei partite si sono concluse in parità.

Il primo match tra le due squadre risale alla Serie B 1938-39 e vede la Salernitana vincitrice con un gol di Presselli. Un decennio dopo, i granata battono il Venezia grazie alle reti di Castaldo e Settembrino. Nel 1950-51 il match di Salerno regala gol e colpi di scena. I granata dopo pochi secondi vanno in vantaggio con Taccola, poi al 25’ Scopigno raddoppia su rigore. Nella ripresa il Venezia recupera in pochi minuti il doppio svantaggio, provocando la contestazione dei tifosi granata verso la propria squadra: uno spettatore riesce ad entrare in campo causando la sospensione della gara. Fermato l’invasore, il gioco riprende e allo scadere Settembrino firma il gol del 3-2 granata. L’anno seguente, la Salernitana evita la sconfitta grazie a una rete di Bertoloni che pareggia l’iniziale vantaggio veneziano.

Il Venezia torna a Salerno più di quarant’anni dopo, nel 1994-95. È la prima gara tra le due squadre a disputarsi all’Arechi, ma il punteggio non si sblocca e termina 0-0. Nella stagione successiva i gol di Grimaudo, Pirri e Logarzo, quest’ultimo su rigore, regalano la vittoria per 3-1 alla Salernitana. Nel 1996-97 gli ultras della Curva Sud lasciano gli spalti vuoti in segno di protesta per la cessione del bomber Pisano. In campo, la Salernitana riesce comunque a battere il Venezia grazie a una rete di Tosto. Tutt’altra atmosfera nella partita Salernitana-Venezia della stagione successiva. Dopo un lungo testa a testa per la vetta della classifica, granata e lagunari arrivano allo scontro diretto del 10 maggio all’Arechi, occupando rispettivamente la prima e la seconda posizione. Lo 0-0 finale permette alla Salernitana di festeggiare, seppur in modo contenuto per le vittime dell’alluvione di Sarno, la promozione in Serie A. In massima serie, nuovo successo granata grazie all’autorete di Bilica.

Nel 2000-01 si registra la prima e unica vittoria del Venezia a Salerno. I lagunari, infatti, espugnano l’Arechi con un gol di Sotgia. Nella disastrosa stagione 2002-03, la Salernitana vede sfumare i tre punti nel recupero a causa di un rigore di Poggi, dopo essere stata in vantaggio per tutto il secondo tempo grazie a un gol di Fusco. L’anno dopo, i granata di Pioli si riscattano vincendo per 2-0, con gol su rigore di Longo e ed un coast to coast di Nomvethe, sul Venezia di Gregucci. Quest’ultimo siede sulla panchina granata nella sfida del 2004-05, in cui i lagunari strappano un pareggio a reti bianche all’Arechi.

Nel 2017-18 la Salernitana ha conquistato l’ottava vittoria casalinga sul Venezia. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio di tre reti, segnate da Zito, Ricci e Palombi, nella ripresa gli uomini di Colantuono rischiano di farsi raggiungere concedendo due gol ai lagunari, segnate dal futuro granata Firenze e da Bentivoglio. Per fortuna la difesa granata si riorganizza e al 90’ la Salernitana può festeggiare i tre punti. Il match del 2018-19 si è giocato in un Arechi semideserto per la protesta dei tifosi granata contro il crollo di risultati nel girone di ritorno da parte della Salernitana. Sul rettangolo verde, il fresco ex Bocalon gela i granata portando in vantaggio il Venezia al 10’. La Salernitana di Gregucci reagisce solo nel finale grazie al primo gol in maglia granata di Djuric per l’1-1 finale. Nel caotico finale di stagione, Salernitana e Venezia si affrontano in uno scontro fratricida nel playout salvezza, rivelatosi poi ininfluente per l’esclusione del Palermo. L’andata si gioca all’Arechi e sono i granata di Menichini, appena subentrato a Gregucci, ad aggiudicarsi la vittoria per 2-1: dopo i gol di Djuric e Jallow, la rete in extremis di Zigoni mantiene in bilico l’esito della doppia sfida. Salernitana-Venezia del 2019-20 è l’ultima partita giocata all’Arechi prima del lockdown. Un rigore di Kiyine ed il primo e unico gol in maglia granata di Karo regalano i tre punti alla Salernitana di Ventura.

Lo scorso anno il match si è giocato in un Arechi deserto per via delle restrizioni da Covid-19. Salernitana e Venezia sono in corsa per la promozione e il confronto diretto a poche giornate dalla fine può essere decisivo per le ambizioni di entrambe. Al 28’ Maleh porta in vantaggio gli ospiti che controllano il risultato per tutto il secondo tempo. Quando ormai sembra che la partita sia archiviata, ecco che al 92’ Gondo trova il pareggio approfittando di una corta respinta di Maenpaa. Si torna a centrocampo e i granata conquistano subito palla. Kiyine dalla sinistra fa partire un cross sul quale Djuric e Maenpaa si scontrano nel tentativo di intercettarlo; il pallone finisce sui piedi di Gondo che a porta vuota segna il gol del 2-1. L’intera panchina granata si lancia in campo a festeggiare un’incredibile vittoria, mentre i veneziani protestano per un presunto fallo. Il successo in extremis dà a tutto l’ambiente Salernitana la convinzione che la promozione in Serie A è davvero possibile.

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