INTER-SALERNITANA 5-0
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (61′ Ranocchia), Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (71′ Gagliardini), Calhanoglu (61′ Vidal), Darmian (61′ Gosens); Dzeko (74′ Correa), Lautaro Martinez. A disp. Cordaz, Radu, Alexis Sanchez, Vecino, Dimarco, D’Ambrosio, Caicedo. All. Inzaghi.
SALERNITANA (4-4-2): Sepe; Mazzocchi (71′ Obi), Dragusin, Fazio, Ranieri; Kastanos (83′ Ruggeri), L. Coulibaly, Ederson (71′ Radovanovic), Verdi (59′ Zortea); Mousset (59′ Perotti), Djuric. A disp. Belec, Veseli, Bonazzoli, Bohinen, Gyomber, Gagliolo, Mikael. All. Nicola.
Arbitro: Marinelli di Tivoli.
VAR: Chiffi di Padova.
Reti: 22′ Lautaro Martinez, 40′ Lautaro Martinez, 56′ Lautaro Martinez, 64′ Dzeko, 69′ Dzeko.
L’Inter dimostra a tutti di essere campione d’Italia in carica ed interrompe alla grande la striscia negativa di cinque partite tornando al gol dopo quattro gare. A farne le spese è la Salernitana che, nonostante la voglia di lottare, subisce la maggior qualità dei nerazzurri. Eppure, i granata possono recriminare l’occasionissima in avvio di partita sciupata da Verdi che avrebbe cambiato il copione del match. La Salernitana ha provato a resistere, ma il terzo gol di uno strepitoso Lautaro Martinez ha tagliato le gambe ai ragazzi di Nicola. L’argentino ha ritrovato la rete che mancava dal match di andata all’Arechi dello scorso dicembre. Alla manita nerazzurra si è unito Dzeko con una doppietta che gli è valsa la standing ovation del pubblico al momento della sostituzione. La Salernitana ha pagato la fame di riscatto dei nerazzurri, soffrendo la velocità della formazione di Simone Inzaghi. L’Inter ha, infatti, più volte trovato inserimenti sugli esterni con conseguenti cross rasoterra e numerosi lanci in profondità che hanno mandato in bambola la retroguardia granata. La Salernitana ha fatto quel che ha potuto fin quando ha potuto. Le critiche comparse già all’intervallo sui social rivolte a calciatori, allenatore e dirigenza sono alquanto ingenerose oltre che fuori luogo. Certo, il risultato è pesante, ma c’è da considerare l’avversario di ben altro livello rispetto alla Salernitana. Lo staff di Nicola dovrà analizzare la sfida di stasera e registrare gli errori commessi. Testa a sabato prossimo: all’Arechi arriva il Sassuolo.
Pagelle
I MIGLIORI
L. Coulibaly 6: tiene bene il confronto diretto con i vari Barella, Brozovic e Calhanoglu. Recupera palloni e prova ad innescare la manovra offensiva.
Sepe 6: salva più volte la propria porta evitando un passivo ben più ampio. Non ha grosse responsabilità sulle cinque reti nerazzurre.
Djuric 6: affronta bei duelli fisici con Skriniar, De Vrij e Bastoni. Prova a tenere vivo l’attacco granata. E’ lui a servire un pallone d’oro sciupato da Verdi in avvio di partita. Nel finale impegna in un paio di occasioni Handanovic.
I PEGGIORI
Verdi 5: avesse segnato quel tiro in avvio avremmo visto un’altra partita. Crea poche occasioni in quanto la retroguardia nerazzurra lo limita in ogni zona del campo rendendolo innoffensivo.
Mousset 4,5: schierato per sostituire Bonazzoli e dare velocità e dinamismo all’attacco granata. Parte bene, ma poi cala alla distanza e viene sostituito all’ora di gioco.
Fazio 4,5: da un difensore della sua esperienza ci si aspetta di più. Stasera è stato mandato al bar diverse volte dalla velocità di Lautaro.
Secondo tempo
90′: Marinelli non concede recupero e fischia tre volte. L’Inter batte la Salernitana 5-0.
87′: doppio salvataggio della retroguardia granata sui tentativi di Correa e Gosens.
83′: ultimo cambio per la Salernitana. Esce Kastanos ed entra Ruggeri, assente dal match casalingo contro la Lazio dello scorso gennaio.
82′: cross di Perotti, stacca Djuric ostacolato da Bastoni.
78′: da corner di Kastanos, Djuric impegna di testa Handanovic, reattivo a mettere in angolo. Dalla seconda bandierina consecutiva è Radovanovic a colpire di testa alto.
77′: ennesimo lancio in profondità per Correa che non centra lo specchio della porta a tu-per-tu con Sepe.
74′: ultimo cambio per l’Inter, esce Dzeko tra gli applausi del Meazza ed entra Correa.
71′: cambi per entrambe le panchine. Nell’Inter entra Gagliardini al posto di Brozovic. Tra i granata escono Ederson e Mazzocchi sostituiti da Radovanovic e Obi.
69′: GOL DELL’INTER. Dopo il controllo al VAR, viene convalidata la rete di Dzeko, servito dall’ennesimo cross baso della serata di Dumfries.
64′: GOL DELL’INTER. Discesa di Gosens e cross basso al centro per Dzeko che non sbaglia e trafigge Sepe.
61′: sostituzioni nell’Inter. Dentro Vidal, Ranocchia e Gosens, fuori Calhanoglu, De Vrij e Darmian.
59′: doppio cambio per Nicola. Entrano Zortea e Perotti al posto di Verdi e Mousset.
56′: GOL DELL’INTER. Lautaro fa tris. Cross basso di Dzeko e destro in anticipo su Dragusin dell’argentino a battere Sepe.
49′: lancio in profondità di Lautaro per Barella, ma Fazio riesce a chiudere il centrocampista nerazzurro.
RIPRENDE LA PARTITA. Nessun cambio all’intervallo.
Primo tempo
46′: dopo un minuto di recupero finisce la prima frazione di gioco.
44′: ammonito De Vrij.
40′: GOL DELL’INTER. Doppietta di Lautaro Martinez sull’ennesimo assist di Barella. L’argentino si è sbloccato alla grande dopo un digiuno che durava dal match di andata all’Arechi.
36′: azione ubriacante dell’Inter con il pallone che arriva alla fine sui piedi di Lautaro, bloccato in angolo da Fazio.
32′: contropiede 3vs2 portato da Mousset che poi serve in profondità Verdi, ma il suo tiro è respinto in angolo da Handanovic.
31′: salvataggio miracoloso di Ranieri su Dumfries, impedendogli di segnare su un cross rasoterra di Darmian.
22′: GOL DELL’INTER. Lautaro Martinez, imbeccato alla perfezione da Barella, beffa Fazio e Dragusin battendo di destro Sepe.
19′: Lautaro Martinez colpisce una clamorosa traversa dopo essere scappato alla marcatura di Fazio su un lancio di Barella.
18′: occasione mancata dall’Inter. Cross di Dumfries che percorre l’intera area di rigore granata senza che nessun attaccante trovi la deviazione.
12′: ammonito Mousset per un fallo su Darmian.
11′: ancora Inter. Lautaro anticipa l’uscita di Sepe e mette il pallone in mezzo dove Dragusin in scivolata sbroglia tutto.
10′: bel cross di Darmian per Lautaro Martinez che colpisce di testa a colpo sicuro, Sepe è attento e blocca.
6′: ammonito Darmian per un duro contrasto su Kastanos.
4′: lancio in profondità per Djuric che temporeggia e scarica per l’accorrente Verdi, ma il numero 10 granata spara alto.
2′: cross di Dzeko e controcross di Dumfries, Fazio non arriva sul pallone ed è Ederson a disinnescare il pericolo Lautaro Martinez.
FISCHIO D’INIZIO AL MEAZZA. Primo pallone giocato dall’Inter in maglia nerazzurra. La Salernitana è in campo con la divisa bianca da trasferta.