di Giuseppe Barbato (inviato a Torino)
Ochoa 6: chiamato in causa giusto un paio di volte, risponde presente superandosi su Linetty. Pericoloso palla al piede… per i compagni
Pierozzi 6,5: dal suo lato gravita Zapata e lo limita, anche lavorando in maniera decisa. Non dà mai spazio in ampiezza a Lazaro
Boateng 6: match ordinato, senza grandi chiusure né sbavature. I ritmi bassi lo favoriscono (61° Pellegrino 6: tiene la posizione e gestisce la retroguardia senza troppi problemi)
Pasalidis 5,5: sbaglia un paio di letture alla portata nel primo tempo e dal suo lato il Torino è più vivace, nei dieci minuti da centrale sembra più orientato (73° Sambia 5,5: prova a reggere il colpo con Bellanova, senza subire troppo)
Zanoli 5,5: sebbene ci fossero più spazi per giocare dal suo lato si fa vedere pochissimo. In difesa è ordinato come gli altri
Basic 6,5: anche oggi il migliore. Nelle letture difensive è l’unico che lavora per togliere la giocata facile a Vlasic, in quelle poche volte che la Salernitana ha il pallone la vuole sui piedi e conduce le ripartenze
Maggiore 4,5: lo spazio davanti al centrale difensivo è il suo e da lì non si sposta. La mobilità e le geometrie di un Moai
Bradaric 5,5: subisce molto l’irruenza di Bellanova e lo contiene in affanno. Salva il risultato facendo una grande chiusura su Linetty al 90°
Candreva 5: a parte quel tiro su sviluppo d’angolo non si fa vedere mai. 9 tocchi in tutto il primo tempo sono un dato tragico
Kastanos 5,5: un paio di spunti validi e poco altro (87° Vignato s.v.)
Tchaouna 4,5: inesistente, unico alibi il ruolo frutto di un esperimento fallito (61° Dia 5,5: fa il massimo nell’unica volta in cui può dare un contributo adeguato alle sue qualità)
Inzaghi 4,5: il Torino crea pochino ma è più per demeriti propri che meriti tuoi, considerata la libertà concessa nella trequarti. In attacco la squadra non è esistita, zero situazioni pensate o frutto di una strategia. Così è possibile solo lo 0-0
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic 6; Tameze 6,5 (65′ Pellegri 6), Sazonov 5 (80′ Lovato s.v.), Rodriguez 6 (43′ Masina 6); Bellanova 6,5, Ricci 6,5 (80′ Ilic s.v.), Linetty 6, Lazaro 5; Vlasic 6,5 (65′ Djidji 6); Sanabria 5, Zapata 5,5. All. Juric 5,5
Il 4,5 ad Inzaghi può essere frutto solo di un insensato furore ideologico.