Salernitana e Cremonese sono state le promozioni a sorpresa in Serie A degli ultimi due campionati cadetti. I granata di Castori hanno ribaltato i pronostici e conquistato la massima serie nel 2020-21; i grigiorossi hanno ripercorso le orme della Salernitana piazzandosi alle spalle del Lecce nella scorsa Serie B. Ad unirle in queste cavalcate storiche sono due protagonisti: Cedric Gondo e Tiago Casasola, oggi ad Ascoli e Perugia.

Casasola è il primo dei due ad arrivare a Salerno nel gennaio 2018. Mette subito in mostra una buona corsa e, nonostante sia terzino, mette a segno due reti. La stagione seguente, sempre con Colantuono in panchina, Casasola incrementa il proprio bottino di gol, segnandone alcuni pesanti come quello nel recupero a Palermo. La Salernitana, però, incontra molte difficoltà ed è costretta ai playout per evitare la retrocessione nell’anno del centenario. A Venezia, la lotteria dei rigori premia i granata e Casasola contribuisce alla salvezza segnando il primo penalty della serie. Nel frattempo, il suo cartellino è passato alla Lazio che lo inserisce nella rosa del 2019-20. Si interrompe così la sua avventura a Salerno.

Gondo in azione contro il Genoa nel match dell’Arechi dello scorso torneo di Serie A.

Proprio nell’estate 2019, la Lazio manda a Salerno l’attaccante Cedric Gondo, reduce da un campionato di Serie C con il Rieti. Gondo parte dietro nelle gerarchie di Ventura, ma pian piano conquista sempre più spazio. Il 15 dicembre è il protagonista del match contro il Crotone all’Arechi. Gondo segna due gol, di cui il secondo in pieno recupero, regalando tre punti importanti alla Salernitana. Nelle successive partite, è fondamentale nel fornire assist ai propri compagni, contribuendo alla scalata della classifica della formazione granata. Intanto, a marzo 2020 il mondo si ferma per il lockdown causato dalla pandemia di Covid-19. Il calcio riprende a giugno in stadi vuoti e con nuove abitudini sanitarie. Il tour de force estivo per completare la stagione vede Gondo tra i protagonisti della Salernitana. L’attaccante ivoriano mette a segno 3 gol, tra cui quello che vale la vittoria nel derby con la Juve Stabia, ed altrettanti assist. La qualificazione ai playoff sfuma all’ultima giornata, ma Gondo viene confermato a far parte della Salernitana 2020-21.

Casasola contrastato dall’attuale granata Pirola in Salernitana-Monza del 1-5-2021.

Di quella squadra affidata a Fabrizio Castori, entra a farne parte anche Casasola, di ritorno a Salerno dopo sei mesi al Cosenza. Il tecnico granata gli dà fiducia e lo schiera titolare sulla fascia destra. Proprio Casasola mette a segno il primo gol della stagione nel match inaugurale contro la Reggina: un suo traversone si insacca alle spalle del portiere amaranto regalando il primo punto alla Salernitana. Incredibilmente, i granata viaggiano costantemente in zona promozione, ma tra i tifosi si inizia a credere davvero al sogno Serie A soltanto in primavera, periodo in cui la Salernitana è inarrestabile. Il 17 aprile arriva all’Arechi il Venezia, anch’esso in corsa per la promozione. I lagunari passano in vantaggio nel primo tempo con Maleh e mantengono il vantaggio fino al 90’. Sembra la fine dei giochi per la Salernitana, ma ecco che entra in scena Gondo, il bomber dei finali di stagione. Nel giro di pochi secondi, tra il 92’ e il 94’, Gondo infila due volte il portiere ospite Maenpaa ribaltando il risultato. La Salernitana vince 2-1 tra l’incredulità generale e l’immensa gioia dei tifosi granata, radunatisi all’esterno dello stadio vista la disputa a porte chiuse delle partite. Gondo si ripete nella successiva gara contro il Monza, persa 3-1, e nella vittoriosa trasferta di Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone. La Serie A è ad un passo. A Pescara, la Salernitana vince 3-0 e scatta la festa. Tra i marcatori anche Casasola che così chiude la trionfale stagione granata aperta proprio da un suo gol.

I vincoli imposti dalla Lega in attesa della risoluzione definitiva della multiproprietà tra Salernitana e Lazio fanno sì che Gondo e Casasola, oltre agli altri calciatori in prestito dai biancocelesti, non possano proseguire la propria avventura a Salerno. L’argentino viene così mandato in prestito a Frosinone, mentre Gondo opta per la risoluzione contrattuale con la Lazio e ritorna a vestire il granata. La terza esperienza a Salerno di Gondo dura pochi mesi nei quali riesce a mettere a segno il suo primo gol in Serie A nel match contro l’Hellas Verona all’Arechi. A gennaio la Salernitana viene rivoluzionata dal nuovo proprietario Iervolino e dal mercato di Sabatini. Gondo è tra i partenti e il suo futuro si tinge del grigiorosso della Cremonese. All’ombra dello Zini ritrova uno degli eroi della promozione in A con la Salernitana: Tiago Casasola, arrivato a Cremona da pochi giorni. I due aiutano la squadra a risalire la classifica e, il 6 maggio scorso hanno festeggiato il ritorno della Cremonese in Serie A dopo 26 anni.

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