di Giuseppe Barbato
Foto Giuseppe Nasti
Ochoa 5.5: oggi Memo è risultato incerto in costruzione e anche nei gol subiti c’è la sensazione che potesse fare qualcosa di più
Lovato 5.5: posizionato prima sul centro-destra e poi in mezzo tiene botta, anche se mette in mostra qualche sbavatura
Gyomber s.v.: dopo 14 minuti deve lasciare il campo per infortunio (dal 14° Daniliuc 5. Brutta partita dell’austriaco che si fa sempre sovrastare dai giocatori viola. Deve migliorare tanto in malizia)
Pirola 6.5: il migliore del reparto arretrato, attenzione e chiusure decisive a tappare le incertezze posizionali e di marcatura dei compagni
Mazzocchi 6.5: primo tempo molto opaco in cui sbaglia quasi tutto, nella ripresa cresce alla grande e diventa imprendibile per la difesa della Fiorentina (dal 92° Sambia s.v.: scampoli di partita per lui)
Bohinen 5.5: il Professore cerca di fare un lavoro importante, ponendosi sempre oltre la prima linea di pressione della Viola ma poi col pallone si incarta spesso. Nelle sue giocate manca sempre un pezzo (dal 61° Vilhena 5.5: si fa vedere piuttosto poco, non incide)
Coulibaly 8: a volte fa tremare l’Arechi con le sue conduzioni palla ma ne esce sempre alla grande. A centrocampo lotta alla grande e sovrasta i mediani viola. Le soldate maliane è in grande spolvero
Bradaric 6.5: in difesa deve affrontare la coppia Dodo-Ikoné e si difende bene, il fallo da cui nasce il gol di Biraghi è inevitabile e non poteva fare altro. In spinta e possesso gioca alla grande, a Empoli mancherà.
Maggiore 5: si nota pochissimo, soprattutto in termini di inserimenti e occupazione degli spazi. La condizione è approssimativa e si vede, ha ancora bisogno di tempo (dal 61° Kastanos 6: non inizia benissimo, cresce col passare dei minuti e guadagna spazi e falli preziosi)
Botheim 7.5: il primo gol nasce da un grande lavoro in protezione palla, il secondo da un assist d’esterno favoloso. Sempre puntuale con e senza palla, ha giocato una grandissima partita.
Dia 9: quando pensi che non ci siano più parole per descriverlo ti dimostra che può fare ancora meglio. Un giocatore eccezionale
All. Sanchez Lladò 6: dal punto di vista dell’organizzazione offensiva qualcosa di meglio si è visto, considerando anche il gran pressing della Fiorentina. Qualche perplessità sui cambi, considerato il poco contributo proveniente dalla panchina
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 5.5; Dodo 6.5, Martinez Quarta 5, Igor 6 (dal 66° Ranieri 5.5), Biraghi 5; Mandragora 5 (dal 66° Duncan 5), Castrovilli 5 (dal 60° Bonaventura 7.5); Nico Gonzales 7, Barak 6 (dall’82° Sottil s.v.), Ikoné 7; Cabral 6.5 (dal 66° Jovic 5). All. Italiano: 6