Fin dal triplice fischio di ieri sera, si è accesa la discussione sul gol annullato a Giannetti nel recupero. Non è stata una decisione semplice da prendere quella dell’arbitro Illuzzi in quanto l’episodio non è semplice da interpretare nè ad occhio nudo nè dal replay. Dal fermoimmagine della partenza del pallone dai piedi di Dziczek, Akpa Akpro sembra essere al limite della linea di fuorigioco. Considerando la prospettiva, la spalla dell’ivoriano appare “colpita” dalla linea di offside, la quale, in questo caso, parte dal piede sinistro dell’ultimo difensore del Benevento. Si tratta di una questione di centimetri, se non di millimetri, che con il VAR attivo sarebbe stata risolta con minime possibilità di errore. Purtroppo il VAR ieri sera è stato sì presente, ma in maniera offline, quindi senza la possibilità di intervenire ed aiutare l’arbitro Illuzzi e i suoi assistenti. Essendo, dunque, la spalla di Akpa Akpro “divisa” dalla linea di fuorigioco, possiamo affermare che la decisione di annullare la marcatura di Giannetti non è del tutto sbagliata, così come non sarebbe stato totalmente sbagliato concedere la rete. Non possiamo sapere cosa abbia valutato il VAR offline, ma ci auguriamo che episodi simili permettano agli arbitri di fare esperienza in modo da migliorare l’uso della tecnologia durante i prossimi playoff e la prossima stagione di Serie B.
