Se da Napoli arrivano quotidianamente decine e decine di messaggi in cui si augura la retrocessione alla Salernitana, su sponda granata si sta vivendo la settimana del derby quasi con indifferenza. Sarà per i risultati negativi della squadra, sarà perchè si teme la terza sconfitta interna di fila in virtù della superiorità dell’avversario, ma il pubblico salernitano si avvicina a una delle partite più sentite in assoluto con un preoccupante distacco emotivo. Certificato, tra l’altro, anche dai numeri: circa 3500 biglietti venduti, 320 dei quali per il settore ospiti. Certo, la politica dei prezzi al rialzo ha penalizzato tantissime persone, così come l’assenza di quelle iniziative promesse e quasi mai realizzate. Tuttavia, in altri tempi, Salernitana-Napoli avrebbe garantito un trasporto emotivo diverso.
Ad ogni modo dovrebbero essere circa 17mila gli spettatori totali. Gli stessi delle ultime gare di campionato, ma con un migliaio di supporters azzurri nella parte inferiore della curva Nord. Grossomodo furono altrettanti anche nei derby delle passate stagioni, quello del 2021 frenato anche da una serie di restrizioni legate alla pandemia. Per quanto riguarda l’ordine pubblico non ci sarà l’istallazione dei container originariamente proposta dalle autorità competenti. Ci saranno tantissimi agenti di polizia a presidiare l’area tra distinti e curva Nord e tra tribuna e curva Nord per evitare qualsivoglia tipo di problematica. I cancelli dovrebbero essere aperti a partire dalle ore 12:30. L’auspicio è che ci possa essere una impennata finale che il dodicesimo uomo possa fare la differenza.