D’improvviso, tutti i “fedelissimi” dell’ancien régime si sono ridestati, quasi resuscitati dalla notizia che si aspettavano per poter “gettare” benzina sul fuoco ed alimentare il sacro fuoco della polemica. Il divorzio tra Danilo Iervolino e Walter Sabatini oltre a lasciare basiti i tifosi della Salernitana ha purtroppo prodotto anche questo. I social – strumento molto pericoloso – sono ormai in preda alle elucubrazioni mentali di chi ancora oggi rimpiange vecchie proprietà e dirigenti appartenenti a quella storia recente della Salernitana che la stessa storia ha definitivamente cancellato lo scorso 31 dicembre. Ma non possiamo nascondere l’amarezza per quanto accaduto oggi, come uno tsunami che travolge ogni cosa al suo transito.
L’asticella ora è ancora più alta. Di certo, patron Iervolino nel prendere la decisione amara di rinunciare ad un big come Sabatini, ha bene in mente che dovrà “rendere conto” alla piazza con un gioco al rialzo. Tutti ora si aspettano le parole e le decisioni del presidente, l’unico titolato a parlare di quanto sia successo con l’ormai ex direttore. Rumors confermano che ad ore sarà indetta una conferenza stampa dello stesso patron granata, nel corso della quale sarà probabilmente annunciato anche il nome del nuovo direttore sportivo e con altrettanta probabilità anche quello del tecnico. Già perchè Davide Nicola è sempre più lontano da Salerno e quel contratto già firmato, ma non ancora depositato, è pronto per essere strappato.
Volendo fuggire decisamente alla dicotomia guelfi e ghibellini, ci limitiamo a esortare la tifoseria salernitana a mantenere una posizione di equilibrio rispetto alla vicenda ed a consentire al patron della società granata di procedere con le mosse necessarie per completare i quadri e procedere con la campagna acquisti. Allo stesso tempo non possiamo non riconoscere i grandi meriti di Walter Sabatini e di confermare – qualora ve ne fosse bisogno – come la storia della Salernitana lo annovererà tra i big assoluti di ogni tempo.