Un mercato basato sui giovani, sul contenimento dei costi dopo un anno e mezzo di spese milionarie ed eventualmente il colpo “alla Candreva” nel finale per mettere a disposizione del mister un calciatore che faccia la differenza. La strategia della Salernitana è chiara e la società, pur consapevole delle richieste di Paulo Sousa (che sogna una rosa che possa lottare per la zona sinistra della classifica), vuol proseguire sulla strada della valorizzazione dei giovani come accaduto con i vari Pirola, Lovato, Daniliuc e Botheim. E così, almeno nelle prime settimane di mercato, i tifosi non si aspettano il “grande nome” ma l’under di prospettiva che possa rappresentare un investimento in chiave futuro. Ad ora non ci sono trattative in fase avanzata, col Milan si era parlato di Colombo, Maldini e Brescianini ma quest’ultimo andrà quasi certamente al Frosinone. Non risultano passi in avanti particolari per i vari Lund, Prati, Sohm, Oristanio e Piroe, cui costo del cartellino ha frenato Iervolino. La base delle trattative è il prestito con diritto di riscatto. Smentite le voci su D’Ambrosio, in salita la strada per Cancellieri, inarrivabile Bellanova che piaceva molto al ds.
Tutto ruota attorno a Dia. Riscattato per 12 milioni di euro, l’attaccante senegalese è il fulcro del mercato granata. Paulo Sousa insiste per la riconferma, ma fino al 20 luglio qualunque società può assicurarsene le prestazioni sborsando 25 milioni di euro. Plusvalenza decisamente meno invitante rispetto a quanto prospettato da Iervolino, anche perchè una percentuale andrà corrisposta al Villareal. Se Dia partisse, l’obiettivo principale potrebbe diventare Nzola dello Spezia. In uscita ci sono tantissimi calciatori da piazzare: per Sepe si rischia il braccio di ferro con l’agente dopo le ultime note vicende, sul mercato anche Bonazzoli, Valencia, Sambia, Bronn, Mamadou Coulibaly, Boultam, Mantovani, Simy, Mikael e Kristoffersen. Alcuni di questi non saranno convocati per il ritiro. Già andati via Troost Ekong, Crnjgoi, Piatek, Nicolussi Caviglia e Vilhena, ha mercato Pasquale Mazzocchi mentre c’è un punto interrogativo attorno a Kastanos.